Print Friendly, PDF & Email

Il Consiglio di Amministrazione di Recordati S.p.A. ha approvato i risultati consolidati dell’esercizio 2023,
confermando i risultati preliminari pubblicati in data 22 febbraio.
Come già in precedenza annunciato quindi, i ricavi netti consolidati nel 2023 sono stati pari a 2.082,3 euro
milioni, in aumento del 12,4% rispetto al 2022, o +14% a perimetro omogeneo e a cambi costanti, in linea con la parte alta dell’intervallo di guidance rivista al rialzo a maggio del 2023. Questi risultati sono stati sostenuti dall’ottimo andamento del business in entrambi i segmenti e comprendono ricavi netti pari a 25,6 milioni di euro relativi ad Avodart e Combodart/Duodart, in seguito alla finalizzazione dell’accordo di commercializzazione con GSK e successiva integrazione delle attività in tutti i principali mercati.
L’EBITDA è salito a 769,6 milioni di euro, in crescita dell’14,4% rispetto al 2022, con un margine del 37% che riflette la forte crescita dei ricavi e le azioni di efficientamento già avviate negli esercizi precedenti. L’utile netto, pari a 389,2 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi del 18,7%, in aumento del 24,6% rispetto all’anno precedente, trainato dalla forte performance operativa e dai minori costi non ricorrenti rispetto al 2022.

L’utile netto rettificato ha raggiunto i 524,6 milioni di euro, in crescita del 10,8% rispetto allo scorso anno,vbeneficiando sia di una performance operativa positiva che di una minore aliquota fiscale.
Grazie agli eccellenti risultati operativi e alla forte generazione di cassa di 456 milioni di euro, al 31 dicembre il debito netto del Gruppo era pari a 1.579,4 milioni di euro, o circa 1,96 volte l’EBITDA.
Sulla base dei risultati ottenuti e coerentemente alla politica di dividendi della Società, che rimaneb invariata, il Consiglio di Amministrazione ha proposto la distribuzione agli azionisti di un dividendo pari a 0,63 euro per azione, a saldo dell’acconto sul dividendo dell’esercizio 2023 di 0,57 euro, per ciascuna delle azioni in circolazione alla data di stacco cedola il 20 maggio 2024, escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data, con pagamento il 22 maggio 2024 e record date il 21 maggio 2024. Il dividendo complessivo per azione proposto per l’esercizio 2023 ammonta perciò a 1,2 euro per azione.

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario al 31 dicembre 2023 e gli obiettivi ESG del Gruppo.
Tra i principali obiettivi vi è l’impegno a creare un ambiente di lavoro ancora più responsabile e inclusivo, il continuo sviluppo di nuovi farmaci e nuove indicazioni per soddisfare i bisogni dei pazienti, in particolare quelli affetti da malattie rare, l’installazione di nuovi sistemi di produzione di energia rinnovabile e l’estensione delle attività di monitoraggio dei fornitori su tematiche ESG. Come già annunciato, e ad ulteriore dimostrazione della volontà nel perseguire un modello di crescita sostenibile, al raggiungimento dei principali obiettivi in ambito Protezione Ambientale è stata legata la linea di credito di 400 milioni di euro sottoscritta a maggio 2023 con un pool di banche di relazione internazionali.
L’attenzione e il focus di Recordati nell’attuazione della strategia ESG del Gruppo continuano ad essere riconosciuti dai principali indici e rating ESG anche nel 2023. È stata riconfermata l’inclusione nella serie di indici FTSE4GOOD insieme al rating “Platinum” da parte di EcoVadis. MSCI ESG Research ha confermato il rating A di Recordati e il Gruppo è stato valutato C+ con lo status “Prime” da ISS ESG, assegnato alle società con la migliore performance di sostenibilità nel proprio settore. Inoltre, Recordati ha ricevuto il rating “Robust” nell’ambito del ESG Assessment di Moody’s Analytics, ed è inclusa nell’indice MIB ESG, promosso da Euronext e Borsa Italiana.