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È stata aggiudicata la gara per realizzare una nuova centrale di sterilizzazione presso l’Ospedale di Rivoli e per ammodernare quella già esistente presso l’Ospedale di Pinerolo. La gara, per un valore di 1 milione e 600mila euro, si è conclusa a fine aprile e dal mese di maggio prenderanno il via i primi lavori propedeutici al progetto esecutivo. La fornitura è stata affidata alla RTI GETINGE.
I lavori erano già stati previsti nel programma degli investimenti 2017/2018 e il progetto prevede per l’Ospedale di Rivoli opere edili, strutturali e impiantistiche oltre che l’acquisizione di apparecchiature e arredi, mentre per l’Ospedale di Pinerolo l’ammodernamento dell’impianto esistente e la sostituzione di alcune apparecchiature.
La nuova centrale di Rivoli e il potenziamento della centrale di Pinerolo sono indispensabili per rispondere ai bisogni crescenti dell’attività chirurgica e per mantenere gli elevati standard di sicurezza in due ospedali dove vengono eseguite prestazioni chirurgiche di alta qualità.
L’inizio dei lavori, con le attività preliminari, è previsto nei prossimi mesi, mentre la conclusione di tutte le opere è programmata entro l’inverno del 2019; il cantiere ed i lavori non impatteranno sull’attività chirurgica e sulle procedure di sterilizzazione in essere, che saranno mantenute fino a conclusione dei lavori. Mentre l’Ospedale di Pinerolo è dotato di locali idonei e si provvederà alla sostituzione di 2 autoclavi, 4 lavastrumenti termo disinfettanti, 2 vasche di lavaggio a ultrasuoni da banco e 2 termosaldatrici rotative, l’Ospedale di Rivoli è in una situazione diversa, figlia del mancato completamento negli anni ’80.
La nuova centrale di Rivoli sarà allestita in un’area di 500 mq al piano -1, nei locali dell’ex mensa, dove, come a Pinerolo, gli ambienti saranno distribuiti su 4 diversi livelli di climatizzazione a pressione, totalmente sterili al loro interno e fra di loro, nonché completamente svincolati dagli ambienti esterni e rispondenti a tutte le norme più severe in materia.
La posizione strategica e la vicinanza agli ascensori permetterà poi la separazione dei percorsi del materiale pulito e sporco, oltre che l’aumento della capacità di messa a disposizione di materiale sterile per le sale chirurgiche.
La nuova Centrale di Sterilizzazione di Rivoli sarà dotata, inoltre, di un sistema informatizzato di tracciabilità dei dispositivi medici/kit per il monitoraggio e controllo dell’intero processo di sterilizzazione: dal ritiro degli strumenti alla produzione degli strumenti sterili seguendo le fasi di decontaminazione, lavaggio, confezionamento e sterilizzazione, sino alla consegna del materiale agli utilizzatori. Per ciascuna di queste fasi, oltre agli output di tracciabilità con la registrazione di data, ora, tempi di lavorazione, operatori coinvolti nelle attività, saranno integrate funzioni speciali previste per la manutenzione dello strumentario chirurgico, rilevazione delle non conformità, analisi in tempo reale dello stato della centrale e parco strumentario e gestione dei magazzini (materiali in scadenza, consumi, scorte). Questa soluzione informatica permetterà di ricostruire la storia di ciascuno strumento, dalla preparazione sino all’utilizzo sul paziente con conseguenti benefici in termini di qualità, sicurezza per il paziente ed efficienza produttiva. È inoltre prevista la rifunzionalizzazione della centrale di sterilizzazione del Presidio Ospedaliero di Pinerolo con la stessa tecnologia.
Le apparecchiature previste sia per l’Ospedale di Rivoli, sia per Pinerolo, sono tra le più innovative e ad elevata prestazione: autoclavi sterilizzatrici ad alta capacità, lavatrici/disinfettatrice per strumentario, vasca di lavaggio ad ultrasuoni ed infine termosaldatrici.
In linea con le decisioni degli Ospedali più avanzati si è scelto di centralizzare e mantenere le attività della sterilizzazione all’interno dell’Azienda, apportando un aumento dell’efficienza del sistema e garantendo un risparmio di gestione. Il personale utilizzatore inoltre affronterà un corso di formazione ed un periodo di affiancamento finalizzati all’acquisizione delle conoscenze per l’uso delle apparecchiature e per l’organizzazione del processo, contribuendo alla crescita professionale del personale ed alla garanzia del miglioramento degli standard di qualità e sicurezza della sterilizzazione, assicurandone infine l’omogenea gestione del processo in ambito aziendale.