Novartis mantiene una solida performance operativa nel primo trimestre

Novartis ha diffuso i dati finanziari relativi al primo trimestre dell’esercizio 2020, periodo in cui il fatturato netto per le attività in prosecuzione cresce del 13% con un incremento a doppia cifra di Innovative Medicines e Sandoz.

I principali driver della crescita comprendono Entresto, 569 milioni di dollari; Zolgensma, 170 milioni di dollari; Cosentyx, 930 milioni di dollari; Kisqali,161 milioni di dollari e Piqray, 74 milioni di dollari. I biosimilari sono cresciuti del 31%, a 450 milioni di dollari, con una forte crescita in Europa.

Al netto degli acquisiti anticipati connessi al COVID-19, si stima che la crescita del fatturato sia stata di circa il 9%.

Il risultato operativo ‘core’ cresce del 34%, trainato principalmente dall’incremento di fatturato, che ha beneficiato dagli acquisiti anticipati e dal miglioramento del margine lordo, parzialmente bilanciati dagli investimenti nei lanci. Escludendo le anticipazioni di acquisti connessi al COVID-19 e le minori spese, si stima che il risultato operativo core sia cresciuto all’’incirca del 22%.

Nonostante la pandemia di Coronavirus, le attività e la domanda di prodotti rimangono molto stabili e solide. Le misure di attenuazione hanno aiutato a ridurre al minimo le interruzioni nella supply chain e a garantirci la capacità di soddisfare la richiesta anticipata di prodotti

Si stima che gli acquisti anticipati abbiano avuto un impatto positivo valutabile in circa 0,4 miliardi di dollari sul fatturato. Il risultato operativo core ha avuto un beneficio di circa 0,4 miliardi di dollari dagli acquisiti anticipati e dalle minori spese. Si prevede che questi effetti verranno riassorbiti nella parte restante del 2020. Al momento, l’interruzione degli studi clinici è gestibile ed è minima quella delle domande di approvazione regolatoria.

L’utile netto cresce del 24%, includendo un aumento delle spese legali e delle imposte. Il free cash-flow è aumentato dell’8%, a 2 miliardi di dollari, trainato dall’incremento dei flussi di cassa operativi.

Le attività di Sandoz negli Stati Uniti relative ai farmaci generici solidi orali e dermatologici rimarranno a Novartis, a seguito del comune accordo con Aurobindo di porre fine alla transazione.

Le previsioni per il 2020 per le attività in prosecuzione restano al momento confermate – Il fatturato dovrebbe crescere a una singola cifra tra media e alta; il risultato operativo core si prevede in crescita a singola cifra alta o a bassa doppia cifra.

Commentando i risultati, il CEO di Novartis Vas Narasimhan ha dichiarato: “Stiamo continuando a garantire i nostri farmaci ai pazienti e a far progredire la nostra pipeline di terapie innovative, e questo si riflette nelle ottime performance operative del primo trimestre. Benché ci siano molte incertezze per l’esercizio che è iniziato, noi in questo momento confermiamo le previsioni per l’anno e continueremo a fare la nostra parte per combattere la pandemia. La nostra risposta alla crisi generata dal COVID-19 dimostra l’impegno incessante di Novartis nei confronti dei suoi collaboratori, dei pazienti e della comunità mondiale. Per quanto riguarda i nostri dipendenti siamo impegnati a escludere ogni perdita di posti di lavoro a causa del COVID-19 e ad assicurare numerosi programmi di supporto. A sostegno della risposta della sanità pubblica mondiale, siamo impegnati in molteplici attività collettive di Ricerca & Sviluppo, sperimentazioni cliniche su larga scala e donazioni a livello locale in oltre 60 Paesi”.