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E’ entrato in servizio da circa un mese il nuovo Direttore di Ortopedia di Empoli, il Dott. Merildo Maritato, dopo una lunga esperienza, di oltre 20 anni, presso l’Ospedale Santo Stefano di Prato in cui ha ricoperto il ruolo di Vice Direttore della struttura complessa di Ortopedia e Traumatologia.  Laureato con il massimo dei voti in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze, è specializzato in Ortopedia e Traumatologia, oltre che specialista in Chirurgia della mano.

Da ottobre 2020 ha coperto il ruolo di Referente della Rete Trauma dell’Asl Toscana Centro, nominato dal Direttore del Dipartimento Chirurgico, il Dott. Stefano Michelagnoli e dal Direttore di Area Ortopedica, il Dott. Giovanni Benelli. In particolare ha coordinato 7 Ospedali dell’Asl Centro (OSMA, S. Giovanni di Dio, Santo Stefano di Prato, Ospedale di Empoli e Ospedale di Pistoia, Ospedale di Pescia e del Mugello) nell’ottica delle Reti Cliniche in occasione delle tre ondate pandemiche, ottimizzando il trattamento dei pazienti traumatizzati di tutta l’Area in relazione alle disponibilità logistiche e delle risorse professionali.

Il Dott. Maritato si presenta con una casistica operatoria in qualità di primo Operatore, di oltre 3.500 interventi comprendenti un ampio ventaglio di tipologie dagli interventi  più semplici fino a patologie e fratture più complesse.”Penso sia doveroso un ringraziamento ai colleghi che mi hanno preceduto negli anni, per l’ottimo lavoro svolto, nonostante le difficoltà di carenza di personale e per avermi fatto trovare delle condizioni ideali e un gruppo di colleghi di ottima qualità  dai quali partire per affrontare le sfide che ci aspettano e per soddisfare le esigenze di salute per i cittadini dell’empolese valdelsa. La situazione è inoltre volta ad un ulteriore miglioramento in previsione di nuove assunzioni che allargheranno la platea degli Ortopedici e quindi consentiranno un miglioramento della performance dell’Unità Operativa- sottolinea il Dott. Maritato- In questo primo mese sono stati eseguiti oltre 120 interventi operando dal lunedì al sabato e per questo devo ringraziare tutti i colleghi dell’Unità Operativa, il personale di sala operatoria, i colleghi anestesisti e i tecnici di radiologia, il personale del reparto che sono stati chiamati ad un ulteriore sforzo professionale al fine di dare una risposta tempestiva e di qualità al sovraccarico di casi fratturati da trattare. Infine tutta l’Unita Operativa è impegnata per dare una soluzione a tutta la chirurgia ortopedica elettiva con nuove strategie grazie alla collaborazione con i Colleghi dell’Ospedale San Pietro Igneo di Fucecchio e se necessario anche in service esterno.”