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SoLongevity annuncia la nomina del nuovo Comitato scientifico che avrà il compito di fare da ponte con il mondo dell’università e della ricerca per sostenere il programma di innovazione della società e fungere da garante dei prodotti e servizi proposti.

Nato dall’incontro di professionisti altamente qualificati, il comitato scientifico ha un indirizzo strategico nei temi di ricerca e si pone come obiettivo quello di sviluppare un network relazionale con le principali università e i centri di ricerca, favorendo sia il transfer tecnologico che lo sviluppo di progetti di ricerca applicata alla Longevity Medicine Svolge anche il ruolo di garante dell’efficacia dei prodotti e servizi proposti da SoLongevity, in collaborazione con alcune delle più importanti entità medico scientifiche italiane.

La nomina dei nuovi componenti è frutto della volontà di combinare expertise diverse, per alimentare la capacità di sviluppo futuro di SoLongevity e proporre su scala internazionale un progetto di Healthy Longevity in grado di cambiare in meglio la vita delle persone.

Il Comitato scientifico verrà affiancato da un nuovo organismo, il Comitato clinico, che avrà lo scopo di tradurre nella pratica clinica le indicazioni emerse dal Comitato scientifico ed affiancare il personale medico della società nello sviluppo, ottimizzazione ed approfondimento dei protocolli diagnostici e terapeutici delle Longevity Medicine per ambiti di specializzazione.

Il Dr. Alberto Beretta, medico immunologo, che ricopre il ruolo di Direttore scientifico, sarà presidente di entrambi i Comitati.

Nel Comitato scientifico, verrà affiancato da:

Prof.ssa Hellas Cena, Prorettore alla Terza Missione presso l’Università degli Studi di Pavia, Medico Chirurgo Specializzato in Scienza dell’Alimentazione, responsabile del Laboratorio di Dietetica e Nutrizione Clinica all’Università di Pavia nonché dell’Unità di Nutrizione Clinica e Dietetica ICS Maugeri I.R.C.C.S. dove svolge attività clinico assistenziale;

Prof. Mario Clerici, Direttore del Dipartimento Fisiopatologia Medico-Chirurgica e Trapianti all’Università degli Studi di Milano e Direttore Scientifico dell’IRCCS SM Nascente presso la Fondazione Don C. Gnocchi;

Prof.ssa Guendalina Graffigna, Professore Ordinario di Psicologia dei Consumi e della Salute all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Direttore del Centro di Ricerca EngageMinds HUB;

Prof. Nicola Palmarini, Direttore del National Innovation Centre for Ageing (NICA) del Regno Unito;

Nel Comitato clinico, verrà affiancato da:

Dr.ssa Francesca Baglio, medico neurologo presso l’IRCCS S. Maria Nascente – Fondazione Don Carlo Gnocchi di Milano, dove è Research Coordinator del Laboratorio di risonanza magnetica, e Professore a contratto di Neurologia presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca;

Dr. Enzo Soresi, primario emerito di pneumologia all’Ospedale Ca’ Granda di Milano e specialista in oncologia clinica, pneumologia ed anatomia patologica.

Dr. Alessandro Orlandini, ricercatore in metodi immunometrici in prestigiose istituzioni per molti anni, a seguire è stato Direttore medico in industrie leader nel settore della Nutraceutica quali Guna SpA, Named SpA e Professional Dietetics SpA. Ha supportato con ricerca di base e clinica, e brevetti industriali, la creazione di molti nuovi prodotti nei settori degli alimenti a fini medici speciali, dispositivi medici e integratori originali.

“Abbiamo voluto al nostro fianco un gruppo di persone competenti e preparate che potesse non solo fornire a SoLongevity l’orientamento scientifico nei vari settori di intervento,” commenta il Direttore scientifico Alberto Beretta, “ma anche che condividesse con entusiasmo lo stesso obiettivo: traslare alla pratica clinica le tecnologie e le conoscenze più recenti nel campo della longevità, per affrontare con grande anticipo le sfide che ci vengono imposte dal passare del tempo.”

“La Longevity Medicine è una nuova disciplina che combina temi già presenti nella medicina convenzionale con le nuove frontiere della lifescience. Il tasso di scoperte scientifiche e di innovazione è straordinariamente elevato e solo profili medico-scientifici di alto livello possono accogliere questa sfida e aiutare SoLongevity a farne una ideale traslazione clinica e nutraceutica.” commenta Guido Cornettone, AD di SoLongevity.