Presentati a Ravenna tre nuovi direttori di struttura complessa
L’Azienda Usl della Romagna prosegue nel suo programma di copertura dei posti apicali. Sono tre i nuovi incarichi di direzione per la guida di altrettante strutture complesse. La Direzione generale ha nominato il dott. Francesco Catania, Direttore U.O.“Ostetricia e Ginecologia Ravenna-Lugo”, la dott.ssa Patrizia Cenni, Direttore “ U.O. Neuroradiologia Diagnostica Ravenna” e la dott.ssa Francesca Gnudi, direttore U.O. “Servizio Prevenzione e Protezione” Ausl Romagna
Francesco Catania, nato a Catania, si laurea in Medicina e Chirurgia nel 1989 presso l’Università degli Studi di Catania; consegue la specializzazione in Ostetricia e Ginecologia nel1993 nella medesima Università degli Studi.
Completa la sua formazione dopo la specializzazione, “Post-Graduate”, presso la “University of Illinois at Chicago” e presso “The Ohio State University &Arthur James Cancer Center, Columbus-Ohio” negli Stati Uniti d’America
Inoltre ha conseguito una super-specializzazione, “Fellowship”, in Ginecologia Oncologica presso il rinomato “Memorial Sloan Kettering” a New York.
Nel luglio 99 ha svolto attività di volontariato in Africa al Nakoma Hospital, Malawi.
Inizia il suo percorso professionale nel 2002, presso il presidio ospedaliero di Arezzo, in qualità di dirigente medico di 1° livello nella disciplina di Ostetricia e Ginecologia e dal 2008 all’aprile 2010, ricopre il ruolo di F.F. alla direzione della U.O. Ostetricia e Ginecologia del presidio ospedaliero del Casentino e ne diviene titolare dell’incarico nel maggio 2010.
Dal 2016 fino all’arrivo in Romagna, ha diretto la U.O. di Ostetricia e Ginecologia del presidio ospedaliero del Valdarno.
Professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia dell’Università degli Studi di Siena dal 2014 al 2022.
Possiede una vasta esperienza nella chirurgia mininvasiva, in particolare nel trattamento dei tumori ginecologici e del prolasso d’organo pelvico e grande competenza nell’alta complessità ostetrica per la gestione delle gravidanze a rischio.
Autore di numerose pubblicazioni su riviste del settore nazionale ed internazionale.
È membro dell’Associazione Ostetrici Ginecologi ospedalieri Italiani, Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia, Associazione Italiana di UroGinecologia e dell’American College of Obstetrics and Gynecology.
Patrizia Cenni, cesenate, già direttore pro tempore dell’Unità Operativa Neuroradiologia Diagnostica dell’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna dall’agosto 2022, si è laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Bologna, specializzandosi in Neurologia. Nel 2001 consegue la seconda specializzazione in Radiologia all’Università di Ferrara. Il suo percorso professionale comincia all’ospedale Bufalini di Cesena in qualità di assistente medico presso il servizio di Neuroradiologia e dopo una esperienza lavorativa come dirigente medico di neuroradiologia all’ospedale Bellaria di Bologna, nel 2007 inizia a prestare la sua attività all’ospedale di Ravenna con un incarico di alta specializzazione in neuroradiologia all’interno del Dipartimento di Diagnostica per immagine e Radiologia Interventistica. L’anno successivo diviene responsabile della struttura semplice dipartimentale di Neuroradiologia aziendale e nel 2014 assume la qualifica di responsabile della neonata struttura di Neuroradiologia Diagnostica dell’ospedale di Ravenna. Dal 2016 è consulente neuroradiologico all’IRST IRCCS di Meldola, dove partecipa anche a progetti di ricerca in ambito neuro-oncologico. Iscritta all’albo degli esperti e dei collaboratori di Agenas, ha partecipato alla stesura dei PDTA di Ausl Romagna relativi al paziente neuro-oncologico e ai pazienti con ictus candidati alla trombolisi endovenosa. E’ stata e continua ad essere membro di numerosi Gruppi di lavoro, tra cui quello dell’Istituto Superiore di Sanità per la stesura delle Linee Guida sulla Assicurazione di qualità in Radiodiagnostica, il Gruppo PERNO e il comitato regionale del trial clinico multicentrico sull’efficacia e la sicurezza angioplastica venosa nella sclerosi multipla. Professore a contratto presso l’Università degli Studi di Bologna, Campus di Ravenna e Rimini, è autrice e coautrice di numerose pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali.
Francesca Gnudi, bolognese, si laurea in Medicina e Chirurgia nel 2002 all’Università degli Studi di Bologna e, nel 2006, acquisisce il diploma di Specializzazione in Medicina del Lavoro nella medesima Università di Bologna. Nel 2016 consegue il Master universitario di II° livello in “funzioni direttive e gestione dei Servizi Sanitari”. Dal 2008 fino a metà 2015 svolge l’attività di medico competente all’Ausl di Ravenna inizialmente, in regime libero professionale, poi con un contratto a tempo determinato in qualità di dirigente medico con ruolo di medico competente. Successivamente, dopo una esperienza di lavoro in qualità di medico competente nel Gruppo Ferrovie dello Stato fino a fine 2019, assume l’incarico di medico competente ed autorizzato presso l’Ausl di Imola, in qualità di medico di Medicina del Lavoro e Sicurezza negli ambienti di lavoro. Torna in Ausl Romagna nel gennaio 2022 con l’incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale.
Supporta la Direzione Generale nel perseguimento degli obiettivi di prevenzione, protezione e salubrità negli ambienti di lavoro, promuovendo le condizioni che garantiscano un elevato grado di qualità della vita lavorativa, proteggendo la salute e sicurezza degli operatori, migliorando il loro benessere psico-fisico e prevenendo le malattie e gli infortuni professionali con la collaborazione di tutte le strutture aziendali. Predispone ed aggiorna il documento di valutazione dei rischi, e individua le misure di prevenzione e i sistemi di controllo di tali misure proponendo un programma di miglioramento che identifichi le priorità.
E’ autrice di numerose pubblicazioni in materia di sicurezza sul lavoro e docente/tutor di corsi di formazione promossi dalle Aziende Sanitarie in particolare sugli aspetti legati alla metodologia per l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi negli ambienti di lavoro.