Philips al 44° Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia Interventistica
Royal Philips sarà tra i protagonisti del prossimo Congresso Nazionale GISE in programma a Milano dal 3 al 6 ottobre, presso il centro congressi Allianz MiCo.
L’evento sarà l’occasione per mettere in evidenza come le soluzioni per l’image guided therapy create da Philips possono supportare i cardiologi nel migliorare i risultati clinici, promuovendo tecniche minimamente invasive più efficienti, affidabili e personalizzate, capaci di garantire al tempo stesso una migliore esperienza sia ai pazienti sia al personale sanitario.
“Siamo contenti di presentare a GISE le nostre innovazioni per la cardiologia interventistica, capaci di supportare i medici nel loro lavoro quotidiano sia da un punto di vista diagnostico che terapeutico. Il nostro obiettivo è mettere la nostra capacità di fare innovazione al servizio della comunità medica per rendere le cure sempre più accessibili, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie che permettono di effettuare interventi chirurgici mini-invasivi e sicuri”, ha dichiarato Alessandro Albonico, Business Manager Image Guided Therapy Philips Italia, Israele e Grecia.
Philips offre una gamma di device e soluzioni che supportano l’operatore nell’esecuzione di procedure ‘ultra-low contrast’, ovvero con l’utilizzo di volumi minimi di contrasto senza compromettere l’efficacia procedurale. Dalla guida IVUS Eagle Eye Platinum per imaging intravascolare, ai software di co-registrazione SyncVision, fino a tool per la visualizzazione delle coronarie tramite roadmap dinamiche.
Minimizzare l’utilizzo di mezzo di contrasto durante le procedure di angioplastica coronaria è infatti essenziale per migliorare gli outcome clinici.
La nefropatia da mezzo di contrasto impatta seriamente la prognosi a seguito di angioplastica coronaria. È una delle cause più frequenti di insufficienza renale acuta nei pazienti ricoverati, che può comportare un aumento della degenza media di 3,6 giorni e a un incremento di rischio di morte per cause cardiovascolari del 86% in un follow-up di 1,4 anni.*
Per approfondire questo tema, giovedì 5 ottobre, a partire dalle 13:30, sempre nel contesto del 44° Congresso Nazionale GISE, Philips organizza il simposio ’’Ultra-low contrast PCI”, che vedrà gli interventi del Dr. Darius Dudek – Jagiellonian University Medical Collage di Cracovia, del Dr. Davide Capodanno – Ospedale Ferrarotto, Catania, del Dr. Giacomo Boccuzzi – S. Giovanni Bosco, Torino e del Dr. Manfredi Arioti – ASL Romagna, Ravenna.
