Il dottor Pasquale Talento, dirigente medico della Chirurgia dell’Ospedale Franchini di Montecchio afferente alla struttura complessa di Chirurgia Generale e di Urgenza dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, è il nuovo presidente nazionale della Società Italiana Unitaria di Colonproctologia. La nomina al professionista, già coordinatore nazionale delle Unità di Colonproctologia diffuse su tutto il territorio nazionale e consigliere Nazionale della SIUCP, è giunta nell’ambito del congresso nazionale “Hot topics in chirurgia digestiva funzionale” organizzato nei giorni scorsi a Napoli.

Il dottor Talento è nato a Napoli nel 1966. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università “Federico II” di Napoli nel 1991, ha conseguito la specializzazione in Chirurgia Apparato Digerente ed Endoscopia Digestiva nello stesso Ateneo. Da sempre si occupa di colonproctologia e malattie del pavimento pelvico, ha frequentato numerosi centri esteri per approfondire tecniche innovative e mininvasive nella chirurgia colonrettale. Attualmente è dirigente medico con incarico di Alta Specializzazione in Chirurgia Proctologica e Pavimento Pelvico all’ Ospedale di Montecchio Emilia facente parte della Chirurgia Generale e di Urgenza diretta dal dottor Stefano Bonilauri. Collaborano all’attività clinica ospedaliera del dottor Talento il dottor Eugenio Cudazzo, responsabile della struttura operativa semplice di Chirurgia dell’Ospedale di Montecchio e i chirurghi Giovanni Ferreri, Simona Maggiore e Francesca Milazzo.

“Sono onorato di poter guidare la SIUCP per i prossimi anni – afferma Talento -. Eredito una Società Scientifica in crescita in termini di numero di iscritti e presenza sul territorio. Per il prossimo futuro vogliamo continuare a promuovere la colonproctologia italiana e per questo dobbiamo affrontare grandi sfide. La prima è contribuire, con percorsi diagnostici e terapeutici improntati alle linee guida, a fornire alle aziende ospedaliere modelli per ridurre le liste d’attesa per i pazienti. La seconda, strettamente collegata alla prima, è supportare attività formative in tutta Italia indirizzate a quanti vogliano avvicinarsi al settore della Colonproctologia e del Pavimento Pelvico e in particolare ai giovani colleghi. Per ottenere risultati concreti sarà indispensabile potenziare il dialogo e le collaborazioni con le Istituzioni, le associazioni di pazienti e le altre Società Scientifiche, sia italiane che straniere. Tutto questo sarà affiancato dalla consueta attività a sostegno della ricerca medico-scientifica avviando nuovi progetti e studi clinici”.