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OpenDot, il Fab Lab e polo di ricerca e open innovation fondato da Dotdotdot, partecipa alla mostra “FRAGILITAS. Handle with care” all’interno della terza edizione di Reciprocity.Design, triennale internazionale di design e innovazione sociale.
La selezione conferma l’impegno progettuale del Fab Lab nell’ambito dell’healthcare che vede oggi l’ampliamento di UNICO, la collezione di prodotti su misura e ausili di design che consentono un miglioramento nella qualità della vita di bambini con disabilità, e la partecipazione al progetto europeo Made4you finanziato da Horizon2020 per sviluppare una piattaforma opensource che connette maker e persone con disabilità.
“FRAGILITAS. Handle with care” ospita 70 progetti internazionali che esprimono la relazione che intratteniamo con la cura e il significato che attribuiamo al concetto di norma, malattia e vulnerabilità.
OpenDot presenta Glifo, un ausilio per scrittura e la Bicicletta di Lorenzo, due oggetti co-progettati su misura per bambini con disabilità motorie.
I progetti fanno parte della collezione UNICO – The Other Design, il marchio creato da OpenDot e Fondazione TOG, un’organizzazione no-profit italiana, impegnata sulla riabilitazione di bambini affetti da malattie neurologiche complesse.
Saddle Up! è la statica su misura, regolabile e personalizzata, che consente ad Anna di stare in posizione eretta si aggiunge agli 8 prodotti della collezione UNICO– The Other Design che comprende sedute,  biciclette, strumenti ausiliari e riabilitativi, ciascuno progettato sull’utente finale grazie agli strumenti della fabbricazione digitale e dell’open innovation.
Ogni oggetto, accessibile nei costi, è co-progettato sulla base di esigenze specifiche dai designer di OpenDot insieme ai terapisti di TOG e le famiglie dei bambini, con una forma che non rimanda al linguaggio della disabilità. Il design diventa quindi il veicolo per l’inclusione sociale anche attraverso la bellezza.
L’healthcare per OpenDot è un impegno progettuale importante che punta a consolidare una metodologia di co-progettazione che coinvolge maker, caregiver, professionisti del settore, associazioni e persone con disabilità.
Nell’ambito healthcare co-design e fabbricazione digitale si stanno affermando quali fattori abilitanti di innovazione grazie a processi inclusivi e vantaggi quali la riproducibilità, la scalabilità, la precisione e la velocità.
Ne è un esempio su tutti il progetto europeo Made4you finanziato dal programma Horizon2020 che vede OpenDot tra i partner assieme ad una rete che comprende
Zentrum für Sozial Innovation, Waag Society, Global Innovation Gathering, Fab Lab Berlin, Wevolver e KU Leuven Centre for IT & IP Law e Fondazione TOG.
L’obiettivo è quello di strutturare una comunità allargata per co-progettare e condividere soluzioni reali a bisogni specifici attraverso la piattaforma online
careables.org. Per farlo, ogni partner coordina a livello locale il gruppo di lavoro Careables Meetup, ogni ultimo giovedì del mese.
Questa esigenza d’incontro e di co-progettazione nasce proprio dall’individuazione di aree di bisogno non coperte dal sistema della cura tradizionale, che offre prodotti o servizi standardizzati, troppo costosi o difficilmente adattabili.

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