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Dalla sostenibilità alla nutrizione di precisione, dal ruolo della dieta nelle patologie renali e in oncologia fino alla crononutrizione e alle criticità della comunicazione in nutrizione. Sono solo alcune delle tematiche al centro del XLIV Congresso Nazionale SINU che, dal 4 al 6 giugno 2024, riunirà a Piacenza, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, esperti nazionali ed internazionali di ogni ambito del mondo della nutrizione, per aggiornare le conoscenze medico-scientifiche e discutere sulle nuove frontiere dell’alimentazione.

“La nutrizione rappresenta un pilastro fondamentale per la salute, rivestendo un ruolo sia preventivo che curativo”, afferma la Prof.ssa Anna Tagliabue, Presidente SINU. “In un’epoca in cui la salute è al centro delle preoccupazioni globali, l’importanza di una alimentazione equilibrata e adeguata non può essere sottovalutata. La prevenzione di numerose malattie, tra cui diabete, malattie cardiovascolari e obesità, passa attraverso scelte alimentari consapevoli e informate. Solo con il supporto di esperti certificati, professionisti della nutrizione che offrono competenze basate su anni di studi e ricerche, che avremo l’onore di condividere anche durante il nostro Congresso, possiamo garantire una corretta informazione nutrizionale e contribuire a migliorare la salute pubblica”.

La XLIV edizione del Congresso Nazionale assume, poi, una particolare rilevanza perché coincide con la presentazione della V Revisione dei LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana, a cui è dedicata una Tavola Rotonda nella prima giornata. Una nuova attesissima edizione, disponibile grazie al lavoro di circa 150 esperti appartenenti al mondo della ricerca in nutrizione, che sarà fondamentale per i programmi di sorveglianza nutrizionale, la valutazione dei fabbisogni e la formulazione di piani dietetici personalizzati e per la ristorazione collettiva.

La tre giorni piacentinasarà aperta dalla presentazione delle Raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per una dieta sana e sostenibile, pensate, non soltanto per migliorare la salute individuale, ma anche quella del pianeta, introdotte dalla Lettura Inaugurale del Prof. Francesco Branca, direttore del Dipartimento di Nutrizione e Sicurezza alimentare dell’OMS.

La lettura FESIN “Siamo quello che assorbiamo” sarà affidata a Pasquale Ferranti, professore di Scienze e Tecnologie Agrarie presso il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli.

Tra i tanti ospiti illustri, l’eminente scienziato Prof. Emeran Mayer, Direttore del Department of Oppenheimer Center for Neurobiology of Stress and Resilience University of California (Los Angeles), farà un focus su “The Gut Brain Axis”.

Saranno presenti tre momenti di aggiornamento “Punto su”, con argomenti di attualità affidati ad illustri esperti: Lorenzo Morelli, direttore Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari per una filiera agro-alimentare sostenibile  dell’ Università Cattolica del Sacro Cuore, che parlerà di “X-biotici: facciamo il punto a 100 anni di Metchnikoff”; Francesco Landi, direttore Dipartimento di Scienze dell’Invecchiamento, Ortopediche e Reumatologiche e ordinario di Medicina Interna, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma con “Invecchiamento in salute: ruolo dello stile di vita” e Marco Silano, dirigente di ricerca Istituto Superiore di Sanità con “Allergie e intolleranze alimentari”.

Saranno, infine, premiate le migliori comunicazioni orali e i poster presentati dai giovani soci SINU e, a seguito della Lettura affidata a Marco Vinceti, Direttore della Scuola di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Modena e Reggio Emilia, che parlerà di “Innovazioni metodologiche nella valutazione delle evidenze in nutrizione”, verrà assegnato il Premio Societario “Gianni Barba” per la migliore ricerca scientifica condotta nel campo della nutrizione umana nel 2023 da un ricercatore sotto i 35 anni.