NewYork-Presbyterian Hospital espande le cure virtuali con Philips
Royal Philips ha annunciato che il NewYork-Presbyterian Hospital amplierà le sue capacità di telelavoro con il monitoraggio remoto dei pazienti Philips. I medici affiliati dell’ospedale di Weill Cornell Medicine useranno le soluzioni software Philips eCareCoordinator e eCareCompanion per il monitoraggio remoto dei pazienti per i pazienti che sono sotto la loro cura. Il programma aiuterà i medici a monitorare la salute dei pazienti da una certa distanza e consentirà consultazioni tempestive con i medici quando necessario. Il programma mira a ridurre la durata della degenza in ospedale, a ridurre le riammissioni ospedaliere prevenibili ea ridurre le frequenti e costose visite al pronto soccorso. Anche i medici affiliati all’ospedale della Columbia University Irving Medical Center si aspettano di partecipare.
NewYork-Presbyterian è uno dei sistemi di erogazione di assistenza sanitaria accademica più completi e integrati della nazione, dedicato a fornire ai pazienti la massima qualità e la più compassionevole assistenza. Come leader costantemente riconosciuto nell’assistenza clinica centrata sul paziente, nell’educazione medica e nella ricerca, NewYork-Presbyterian si impegna a utilizzare la tecnologia per migliorare l’assistenza.
“NewYork-Presbyterian è lieta di collaborare con Philips per responsabilizzare i pazienti, che non hanno bisogno di essere in ospedale, per monitorare attivamente la loro salute dal comfort della propria casa”, ha dichiarato il Dr. Peter Fleischut, Vice Presidente Senior e Chief Transformation Ufficiale di NewYork-Presbyterian. “In qualità di leader nazionale nella telemedicina, ci impegniamo ad adottare tecnologie innovative che rendano più facile per i pazienti accedere alle nostre cure di alta qualità e compassionevole”.
“Mentre il numero di persone che vivono in condizioni croniche continua a crescere, gli ospedali e i sistemi sanitari devono innovare per gestire al meglio le crescenti esigenze delle loro risorse”, ha affermato Derek Ross, Business Leader, Population Health Management di Philips. “I leader trasformazionali come NewYork-Presbyterian vedono il valore di come le cure virtuali e le soluzioni avanzate di telerilevamento possano potenziare sia i medici che i pazienti con le risorse necessarie per fornire cure di qualità in casa per ottenere risultati migliori e ridurre i costi”.
Telemedicina senza soluzione di continuità per migliorare l’assistenza ai pazienti con patologie croniche
La piattaforma software telehealth di Philips eCareCoordinator consente ai medici di monitorare da remoto i parametri vitali dei pazienti e inviare ai pazienti brevi sondaggi sul loro stato di salute, mentre eCareCompanion consente ai pazienti di condividere informazioni sulla salute – come pressione sanguigna, peso, livelli di ossigeno nel sangue e glucosio – con team di assistenza tramite un tablet e dispositivi medici collegati su base giornaliera. Questi dati consentono ai medici di prendere decisioni di cura informate, proattive e tempestive, in particolare se notano qualcosa nelle informazioni sanitarie giornaliere del paziente che richiedono attenzione.
I pazienti NewYork-Presbiteriani con iperglicemia che facevano parte del primo pilota clinico di monitoraggio remoto dei pazienti hanno riportato un punteggio di soddisfazione dell’89%. NewYork-Presbyterian ha recentemente iniziato programmi per monitorare da remoto i pazienti con insufficienza cardiaca congestizia e le nuove madri con pressione sanguigna alta, e lancerà programmi per monitorare diverse altre condizioni cliniche, comprese quelle relative alla salute materna e al diabete.
L’offerta di telemedicina di Philips fa parte della sua più ampia suite di soluzioni di gestione della salute della popolazione, che forniscono una strategia di consegna sanitaria completa e proattiva. Offrendo approfondimenti aziendali basati sui dati, le soluzioni Philips consentono ai medici di comprendere, attivare e navigare meglio le loro popolazioni di pazienti.
