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È dal 2016 che il contest Make to Care di Sanofi promuove tutte le forme di innovazione che sono in grado di rispondere alle esigenze quotidiane di chi vive con una disabilità, dei loro familiari e dei loro caregiver. E lo fa valorizzando idee uniche e non convenzionali, che favoriscono una migliore qualità di vita o una maggiore inclusione di chi vive una disabilità. Idee che spesso provengono proprio da “pazienti-innovatori” che, grazie alla propria esperienza, sono capaci di guidare la ricerca di soluzioni dirompenti e concrete.

Nata dalla stretta collaborazione con Maker Faire Rome – The European Edition, e giunta alla sua sesta edizione, Make to Care non muta quest’anno il suo spirito ma spinge l’acceleratore sul coinvolgimento del pubblico, consapevole di quanto l’interesse per l’innovazione possa avvicinare un pubblico più ampio al tema della disabilità.

Una prima rosa di progetti verrà scremata dagli esperti di Maker Faire Rome – The European Edition tra tutti i progetti candidati alla sezione “Salute e qualità della vita” della Call for makers: le candidature sono aperte fino al prossimo 15 luglio.

Ma sarà dall’8 al 10 ottobre che i progetti avranno tutta la visibilità che meritano grazie alle attività social promosse nei giorni della Fiera dall’organizzazione stessa. Attraverso un voto online il pubblico della Fiera – makers, innovatori e appassionati di innovazione, pazienti, caregiver e professionisti del mondo della salute, studenti delle scuole – potrà designare la short list dei finalisti. Sarà poi ilComitato di valutazione a scegliere i due progetti vincitori 2021 e ad annunciarli in diretta streaming in occasione della Cerimonia ufficiale di premiazione, già a calendario per il 27 ottobre 2021 e in modalità phygital.

“Credo che Make to Care rappresenti oggi un progetto unico nel suo genere, capace di incarnare l’impegno e i valori che come azienda mettiamo in campo ogni giorno per migliorare la qualità di vita di tante persone e delle loro famiglie attraverso terapie, servizi, attività di sensibilizzazione sulle patologie e sull’inclusione sociale di chi vive un percorso di cura, di malattia o di disabilità. Rappresenta un modello vincente di collaborazione tra l’azienda, gli interlocutori più diversi e la società tutta” commenta Marcello Cattani, Presidente e Amministratore Delegato di Sanofi.

Make to Care porta avanti da anni un progetto di ricerca sull’open-innovation e sulla manifattura digitale in ambito healthcare che nasce e si sviluppa anche fuori da ospedali, centri di ricerca, università ed è guidata da nuovi soggetti: start-up ma anche pazienti-innovatori che spesso collaborano con maker e fablab. Questa attività conta sulla collaborazione con Polifactory, il maker-space del Politecnico di Milano e sul supporto di Fondazione Politecnico di Milano e di ART-ER, Attrattività Ricerca e Territorio, la Società Consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione, l’attrattività e l’internazionalizzazione della Regione

Si confermano al fianco del Progetto, oltre a Maker Faire Rome, anche Venture Factory e Arrow Electronics Italia, rispettivamente Investing Partner e Technology Platform Partner che danno supporto e consulenza ai progetti in concorso, valutandone anche la scalabilità; Bugnion S.p.A. e l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che mettono a disposizione le proprie competenze a beneficio di vincitori e finalisti. Si unisce quest’anno Smau Milano che promuoverà Make To Care in ambito imprenditoriale, vale a dire tra le tante realtà medie e piccole che nel nostro Paese lavorano con passione ed energia per rilanciare l’economia italiana e il l’innovazione Made In Italy.