Print Friendly, PDF & Email

A cinque anni dal lancio del trattamento MonnaLisa Touch, il laser che cura i disturbi legati alla menopausa e alla sessualità femminile, si conferma l’efficacia della metodica nel risolvere le problematiche legate all’incontinenza urinaria di grado lieve e alle cistiti.
“La sindrome genito-urinaria della menopausa, in precedenza chiamata atrofia vulvovaginale, si manifesta con cambiamenti morfologici della mucosa vaginale e dell’apparato urinario – spiega il dottor Maurizio Filippini, Responsabile del Modulo Funzionale di Endoscopia Ginecologia dell’Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino. Durante il processo di sperimentazione del trattamento laser MonnaLisa Touch, non era stata presa inizialmente in considerazione la sintomatologia legata all’apparato urinario. L’esperienza clinica ha però dimostrato un notevole miglioramento delle condizioni delle pazienti, sia per quanto riguarda l’incontinenza da sforzo sia per quella da iperattività vescicale, oltre che una significativa riduzione del numero di minzioni e del numero di episodi di urgenza da infiammazione.”
Come avviene nel tessuto vaginale, il progressivo declino degli estrogeni durante il climaterio porta all’atrofia dell’uroepitelio e alla riduzione del contenuto di collagene, condizioni importanti che incidono sull’incontinenza urinaria.
L’incontinenza legata alla componente da sforzo, così come quella legata all’urgenza minzionale, può causare una significativa disabilità nelle donne, con riduzione della qualità della vita, ripercussioni sulle relazioni sociali e sulla sfera sessuale. Ad oggi, la metodica è stata applicata su 365 pazienti, pari 858 trattamenti totali, che hanno registrato un immediato beneficio nella risoluzione di questi disturbi.
Il sistema laser CO2 frazionato, irradiando gli strati più profondi della parete vaginale, riattivando la matrice extracellulare e la sintesi del collagene, ha effetti benefici nei tre strati della parete vaginale. In questo modo, l’effetto di “rigenerazione” originato dal trattamento coinvolge anche il basso tratto urinario, con un significativo miglioramento dei sintomi dell’invecchiamento urogenitale.
“Generalmente un approccio precoce al problema comporta misure conservative legate a azioni personali, approcci dietetici, controllo dell’idratazione, igiene personale e riabilitazione pelvica, ma i risultati sul lungo periodo sono spesso scarsi”.
In Italia la procedura laser MonnaLisa Touch, che deve essere sempre eseguita da personale medico specializzato, è stata approvata dall’Associazione dei Ginecologi Italiani, così come dalla comunità scientifica internazionale: a livello mondiale sono più di 30 le pubblicazioni tra le più autorevoli che hanno convalidato il trattamento.

Nessun articolo correlato