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L’unità funzionale Igiene Pubblica e Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana nord ovest organizza un convegno sul tema della malnutrizione negli anziani che si svolgerà venerdì 28 giugno a partire dalle ore  8.30 all’Auditorium del centro sanitario di Capannori.

L’iniziativa, promossa in collaborazione con CARD Toscana ed Ordine dei Medici di Lucca, nasce dalla consapevolezza che spesso il rischio di malnutrizione negli anziani fragili è sottovalutato.

Da evidenziare che l’Italia, rispecchiando una tendenza in atto anche negli altri paesi europei ma con numeri molto minori, sta riscontrando da anni un progressivo invecchiamento della popolazione residente. La Toscana in particolare risulta tra le Regioni più “longeve”: vi vivono quasi un milione di ultrasessantacinquenni, di cui più di mille ultracentenari.

La maggior parte  di questi sono soggetti attivi e rappresentano una risorsa per la società, ma altri sono in condizioni di salute tali da richiedere cure e assistenza a vari livelli.

Nel 2012 l’ARS ha condotto una ricerca per monitorare la qualità dell’assistenza nelle RSA, da cui è emerso che un terzo degli anziani ospiti sono a rischio di malnutrizione per difetto; inoltre, la ricerca ha evidenziato che spesso gli operatori non hanno la consapevolezza di quanto un adeguato programma di assistenza nutrizionale possa essere importante per migliorare la prognosi e la qualità di vita dei pazienti geriatrici.
La malnutrizione, quindi, è una problematica importante che richiede strumenti di screening specifici ed una diagnosi tempestiva, per poterla affrontare nel modo opportuno.

Il convegno vuole essere un momento di confronto tra gli operatori sanitari  e di condivisione di strumenti, metodi di appropriatezza terapeutica, priorità e strategie di intervento finalizzate al miglioramento delle condizioni di salute degli anziani.

L’iniziativa rientra nel piano di formazione dell’Azienda USL Toscana nord ovest ed è indirizzata in maniera specifica ai medici di medicina generale ed al personale dei dipartimenti di prevenzione impegnati nel progetto regionale “Sorveglianza nutrizionale negli anziani istituzionalizzati”.

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