Print Friendly, PDF & Email

In Italia, Bayer ha firmato un accordo con Iberdrola, gruppo multinazionale leader di settore, per l’acquisto di energia elettrica rinnovabile.

Il contratto prevede l’acquisto di energia generata da un nuovo impianto fotovoltaico situato a Montefiascone (Viterbo). A partire dal 2025, Iberdrola fornirà a Bayer oltre 3 GWh di energia solare all’anno nel corso del PPA, equivalente al fabbisogno energetico di circa 760 famiglie. 

Grazie alla partnership con Iberdrola, circa il 20% dell’energia necessaria per il sito Bayer di Garbagnate Milanese sarà fornito attraverso questo accordo, mentre l’80% rimanente proviene da fonti rinnovabili certificate con Garanzie d’Origine. In pratica, il sito utilizzerà solo energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, confermando l’impegno dell’azienda nella sostenibilità ambientale.

“La partnership con Iberdrola ci consentirà di utilizzare energia proveniente da fonti rinnovabili, riducendo significativamente l’impatto ambientale del nostro stabilimento. È la dimostrazione di un impegno concreto di Bayer verso il raggiungimento degli obiettivi globali di riduzione delle emissioni di carbonio, come definito dalle Nazioni Unite e dall’Accordo di Parigi per limitare il riscaldamento globale”, afferma Vincent Curtin, Chief Executive Officer dello stabilimento.

Il progetto si inserisce nella strategia di Bayer per ridurre le proprie emissioni di carbonio del 42% entro il 2029 e raggiungere emissioni zero di gas serra lungo l’intera catena del valore entro il 2050. Una delle principali strategie per raggiungere questi obiettivi è l’acquisto di energia 100% rinnovabile entro il 2029.

“Siamo davvero orgogliosi che una realtà multinazionale come Bayer ci abbia scelto, anche in Italia, per sviluppare la propria anima verde” ha commentato Lorenzo Costantini, Country Manager di Iberdrola Clienti Italia. “Una riprova del fatto che garantirsi una fornitura di energia rinnovabile pluriennale – oltre a essere un passo fondamentale verso la decarbonizzazione – rappresenta una scelta strategica in termini di stabilizzazione del prezzo dell’energia sul lungo periodo per le aziende che ci scelgono”.