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La diffusione molto aggressiva del nuovo Coronavirus, denominato CoViD-19, con conseguenti restrizioni personali e perdita di conoscenti, amici e familiari, sviluppa nelle persone profondi disagi e necessità di rielaborazioni dell’accaduto. A partire dalla Lombardia tutta l’Italia è stata sconvolta dall’aggressività di questo nuovo virus, una vera e propria pandemia che ha portato con sé diverse conseguenze. Nessuno era pronto e preparato per affrontare una situazione emergenziale di così vaste proporzioni.
Analoghe situazioni sono vissute da chi, per motivi professionali è direttamente o indirettamente a contatto con pazienti CoViD-19.
Anche studenti, genitori, insegnanti e il personale scolastico si trova di fronte a nuove sfide dovute sia alle diverse modalità di conduzione delle attività didattiche sia alla necessità di intervenire a fianco delle famiglie per affrontare i possibili nuovi disagi dei minori causati dal distanziamento sociale.

L’Associazione Italiana contro la Diffusione del Disagio giovanile, nell’ambito delle attività previste dall’Art.2 dello Statuto, attiva il
servizio di supporto a persone che si trovano nello stato di disagio prima che si sviluppi un vero e proprio disturbo.
Il progetto intende dare un supporto di tipo psicologico e di relazione,
tramite collaboratori esperti, al fine di mitigare il disagio ed aiutare le
persone a sviluppare il proprio benessere psico-fisico.
Si attiva un servizio gratuito di primo soccorso psicologico tramite un numero telefonico e un’e-mail dedicate. Recepite le necessità attraverso
un primo ascolto, si attivano i contatti con gli/le esperti/esperte per fornire il supporto necessario telefonicamente o attraverso un sistema di
videoconferenza.

Più nello specifico, il progetto fornisce un supporto gratuito psicologico e relazionale, tramite collaboratrici di AIDD, psicologhe professionalmente esperte, per mitigare il disagio nella popolazione causato dal diffondersi della Pandemia Covid-19 ed aiutare le persone a sviluppare il proprio benessere psico-fisico.
Il servizio di “Primo soccorso psicologico gratuito” è disponibile tramite il numero telefonico ’02.6690741’ al quale risponde la segreteria. Si avviano così i contatti con le psicologhe che richiamano gli interessati via telefono o videochiamata. Il servizio si può attivare anche tramite mail tiascolto@aidd.it o attraverso il sito istituzionale www.aidd.it Il servizio telefonico è attivo da lunedì a giovedì, dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00 oppure via mail all’indirizzo tiascolto@aidd.it sempre attivo”.
I beneficiari possono appartenere a categorie fragili o abbisognare di supporto per il gravoso carico lavorativo e di responsabilità. Non va dimenticato che alcuni nuclei familiari possono essere a rischio di esclusione sociale a causa di fattori socio-economici ed altre persone possono essere particolarmente vulnerabili a causa di un sovraccarico di impegni di cura legati all’emergenza.

Il progetto ha anche un obiettivo a medio termine. Infatti, mantenendo il supporto psicologico attivo fino al ritorno alla normalità, AIDD e le sue psicologhe saranno in grado di supportare i beneficiari identificati nella gestione dei possibili disagi, stress o paure derivanti dall’emergenza vissuta in questo periodo. Inoltre, dato che non è ancora chiaro quali saranno i provvedimenti che verranno presi circa la riapertura delle varie attività, il progetto sarà in questo modo in grado di garantire una continuità assistenziale fino a che il quadro non sarà più chiaro.

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