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In un’epoca in cui si parla sempre più spesso di longevità e, con essa, di invecchiamento cutaneo, Filorga ha deciso di intraprendere un percorso di approfondimento scientifico insieme a SoLongevity.

SoLongevity opera nell’ambito della Longevity Medicine per il contrasto dei meccanismi dell’invecchiamento attraverso un nuovo approccio diagnostico, protocolli di ringiovanimento fisiologico e nuove formulazioni nutraceutiche.

Filorga, da sempre all’avanguardia nello studio dei meccanismi che causano l’ageing cutaneo, ha avviato un dialogo con SoLongevity, per intensificare l’attività di sensibilizzazione verso questa tematica estremamente importante, studiando le molecole in grado di proteggere la pelle, e puntando sui componenti fisiologici che possono combattere l’azione dei fattori di invecchiamento sistemico sul lungo termine. A partire dalla seconda metà di quest’anno, ha introdotto diverse innovazioni cosmetiche nel mercato skincare con tecnologie di ultima generazione, sviluppate anche grazie al contributo di un comitato scientifico internazionale e interculturale di esperti e all’ascolto costante delle esigenze dei consumatori.

L’invecchiamento è determinato dalla deregolazione  dei meccanismi che mantengono il normale  funzionamento della cellula e dei sistemi fisiologici del nostro organismo.  Deregolazione/Disfunzione che si trasferisce all’insieme dei tessuti dell’organismo generando fragilità e malattie.
La Medicina della Longevità, campo in cui è impegnata SoLongevity, ha proprio lo scopo di analizzare e contrastare i meccanismi che causano l’invecchiamento del corpo umano, i famosi 9 hallmarks dell’invecchiamento, basando i suoi studi sulla medicina di precisione.  Un ambito, quello della Longevity Medicine che utilizza strumenti in grado di studiare le modificazioni epigenetiche del corpo, analizzando stili di vita, nutrizione e integrazione nutrizionale e che ha avuto un’importante accelerazione negli ultimi anni con l’intento di fornire soluzioni utili alla prevenzione e al contrasto dell’invecchiamento.

“La longevità in salute può essere sostenuta con interventi molto semplici e poco costosi sugli stili di vita, primi fra tutti l’attività fisica e l’alimentazione. Ma per un inquadramento preciso dello stato di salute e/o invecchiamento della persona occorre fare ricorso a tecniche diagnostiche di precisione che combinano test genetici ed epigenetici con esami clinici che permettono di definire con esattezza le aree di rischio/fragilità della persona e le priorità di intervento come le terapie più adeguate. È quella che noi chiamiamo medicina di precisione.” – sostiene il dottor Alberto Beretta, Fondatore e Direttore Scientifico di SoLongevity.

La pelle rappresenta uno specchio dello stato di invecchiamento di una persona.

Dai 25 anni in poi circa si verifica un progressivo rallentamento del turnover cellulare, oltre che della produzione di elastina e collagene, le due principali proteine della pelle responsabili del suo aspetto compatto ed elastico. Questo degrado fisiologico può essere aggravato dallo stress ossidativo, un fenomeno causato dalla somma di cattive abitudini – come il fumo, un’alimentazione povera di nutrienti e uno stile di vita sregolato – e dalle aggressioni ambientali, come raggi UV e inquinamento.

Si rende quindi necessaria una strategia sistemica personalizzata, mirata a ottenere il mantenimento di una pelle longeva, per supportare i meccanismi fisiologici del derma, insieme all’intervento della cosmetica per agire invece sugli strati superficiali dell’epidermide, al fine di proteggerla dalle aggressioni esterne, supportare la barriera cutanea e contrastare stress ossidativo, crono e foto ageing.

“La scienza della longevità ha identificato un gran numero di principi attivi capaci di agire sia sull’ageing  sistemico che su quello cutaneo. È importante però sapere che molti principi non raggiungono l’epidermide e possono solo essere impiegati per via topica per svolgere il loro ruolo protettivo. Agendo in parallelo con una supplementazione sistemica e applicazioni topiche si può ottenere un ringiovanimento fisiologico cutaneo significativo. Fra i principi attivi che condividono un’azione sistemica con un’azione topica figurano molte vitamine, fra le quali molto importante è la Vitamina B3 che genera una molecola fondamentale per il ringiovanimento tissutale, il NAD. Molto importanti sono anche gli aminoacidi che generano collagene ed elastina, ma anche il glutatione, il più importante anti-ossidante della pelle. Alcuni aminoacidi, come l’ergotienina, agiscono direttamente sui meccanismi antiossidanti proteggendo il collagene e l’elastina dallo stress ossidativo.” – spiega il dottor Beretta.

Il meccanismo NAD, in particolare, risulta fondamentale nel contrastare l’invecchiamento. Si tratta di un substrato di enzimi nel corpo che tende inevitabilmente ad esaurirsi col tempo. È possibile però ricostruire questo insieme di molecole, che non riescono a penetrare direttamente nelle cellule perché mancano i recettori necessari per farlo; a tal scopo, si utilizzano i precursori del NAD. Il mix di ingredienti che si viene in questo modo a creare è perfetto per attivare le sirtuine, i geni che regolano numerosi fattori che influenzano la longevità, e per riavviare il motore energetico del nostro corpo. Tali precursori, come il nicotinamide, il nicotinamide riboside e il nicotinamide mononucleotide, possono effettivamente entrare nelle cellule e contribuire alla produzione di NAD.

“La bellezza e l’aspetto in salute della pelle hanno un “peso specifico” nella scienza della longevità, in qualità di organo e per le sue valenze estetico-psicologiche in relazione al benessere psicofisico” afferma Roberto De Santis, Direttore Generale Filorga Cosmetiques Italia, che continua “Filorga è leader della cosmetica anti-età in Italia e parte della divisione Skin-Health del gruppo Colgate Palmolive e ha intuito, sin dalla sua fondazione come primo laboratorio francese di medicina estetica nel 1978, la necessità di offrire alla pelle attivi ad azione rivitalizzante, in grado di migliorarne globalmente la qualità. Abbiamo aperto questo dialogo con SoLongevity perchè crediamo che, al di là del traguardo anagrafico legato all’aumento dell’aspettativa di vita, per far si che anche la pelle possa sperimentare una “longevità in bellezza” debba beneficiare di un approccio integrato attraverso cocktail di attivi specifici sia a livello cutaneo, con la skincare ad alta scientificità, che sistemico per proteggere, supportare i meccanismi fisiologici e per contrastare l’azione dei fattori di invecchiamento sul lungo termine. La risposta cosmetica di Filorga è l’NCEF il complesso polirivitalizzante principe delle formule del marchio che incapsula, in microscopici vettori multilamellari, un cocktail di principi attivi di comprovata efficacia, tra cui Acido Ialuronico e componenti ispirati alla biorivitalizzazione: nutrienti essenziali come vitamine, aminoacidi, minerali, antiossidanti. Il forte DNA scientifico e tecnologico alla base sia di Filorga che di SoLongevity è un denominatore comune, nonché il motore di questa divulgazione condivisa.”