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OSRAM fornisce apparecchi UV-C per sanificare l’aria e le superfici. Le sorgenti UV-C HNS di OSRAM funzionano a una lunghezza d’onda di 253,7 nm, eliminando virus e batteri con un’affidabilità del 99,9%. Anche l’impiego negli ospedali di Wuhan e Pechino, ne ha confermato l’efficacia contro il coronavirus. Per proteggere le persone dalle dannose radiazioni UV-C, i prodotti OSRAM sono dotati di sensori intelligenti. La gamma di prodotti AirZingTM permette al personale formato negli ospedali e in altre strutture pubbliche di sanificare ampie superfici. In Cina, OSRAM ha fornito ben 10.000 prodotti agli asili nido.

“AirZing ha permesso ad OSRAM di dare un contributo attivo durante l’emergenza per il Coronavirus, proprio per questo motivo stiamo lavorando per incrementare il volume di produzione dei nostri apparecchi per la sanificazione UV-C. In Italia abbiamo donato alcuni apparecchi alla Protezione Civile ANA per poter sanificare gli indumenti di lavoro e di uso personale”, dichiara Roberto Barbieri, CEO OSRAM Italia.

Il nucleo cellulare dei microrganismi contiene timina, un elemento chimico del DNA/RNA. La timina assorbe le radiazioni UV-C alla lunghezza d’onda di 253,7 nm, subendo modifiche tali per cui la cellula non è più in grado di moltiplicarsi e sopravvivere. La radiazione V-UV uccide i microrganismi ma emette l’ozono, che è dannoso per la salute; la radiazione UV-C, invece, è priva di ozono, dunque è più sicura.

La radiazione UV-C è invisibile e può causare gravi ustioni sulla pelle; per questo motivo OSRAM ha equipaggiato AirZing PRO con sensori intelligenti. Il sensore a infrarossi rileva la presenza di persone e spegne immediatamente AirZing quando qualcuno entra nella stanza, per evitare lesioni agli occhi e alla pelle. Le radiazioni UV-C devono essere usate solo da personale formato.

In Italia OSRAM ha donato 24 AIRZING alla Protezione Civile ANA presso la base logistica dell’ospedale da campo degli Alpini di Bergamo. Carlo Macalli, dichiara: “Al fine di implementare le attività di prevenzione, particolarmente per la sanificazione dell’abbigliamento di lavoro e di uso personale, è stata realizzata una cabina di emergenza attrezzata con AirZing. In tale cabina ciascun operatore, a turno, provvedeva a collocare i propri capi e, a cabina chiusa veniva attivato AirZing, opportunamente temporizzato, garantendo il trattamento degli indumenti per il tempo necessario alla singola operazione. Ritengo tale esperienza ripetibile anche in altri scenari operativi, poiché garantisce una facilità di approntamento e di impiego, adottando le necessarie precauzioni in tema di sicurezza all’esposizione delle radiazioni UV”.

La gamma di prodotti AirZingTM permette al personale formato negli ospedali e in altre strutture pubbliche di sanificare ampie superfici.

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