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E’ nata formalmente il primo febbraio, dopo oltre un anno di intenso lavoro e di relazioni: la Fondazione “Burlo Garofolo” è stata presentata oggi a Trieste dal Direttore Generale dell’Istituto, Gianluigi Scannapieco, che l’ha fortemente voluta e realizzata, ottenendo il supporto e l’impegno delle Istituzioni, del mondo sanitario e di numerosi imprenditori del Friuli Venezia Giulia.
La Fondazione – ha spiegato il dott. Scannapieco – ha l’obiettivo di dare visibilità all’Istituto, dialogare con le imprese e con la società civile di tutto il Friuli Venezia Giulia, affinché nasca una forte alleanza, cresca ulteriormente lo spirito di collaborazione e si creino progetti e azioni di finanziamento a favore dell’Istituto, finanziamenti che serviranno a costruire progetti di ricerca, sistemi di cura e assistenza per i bimbi di tutta la Regione, in un’ottica di rete e stretta collaborazione con tutte le Pediatrie del Friuli Venezia Giulia. La Fondazione avrà il compito di rendere maggiormente visibile l’Istituto a livello nazionale e internazionale, e raccogliere fondi dialogando con il mondo delle imprese, della cultura e dello spettacolo, e con i cittadini tutti, perché solo una forte alleanza può far crescere le strutture sanitarie e la ricerca scientifica, dando valore al lavoro svolto negli ospedali”.
La Fondazione nasce con un Consiglio di Amministrazione che rappresenta la volontà di dialogo e alleanza tra sistema sanitario, Istituzioni, società civile e mondo dell’imprenditoria. E’ stato nominato presidente il dott. Salvatore Alberico, già Direttore della Struttura Complessa Patologia Ostetrica del Burlo, il medico che nella sua carriera ha portato l’Ostetricia del Burlo verso la specializzazione nelle gravidanze a rischio, creando una “task force” nota in tutta Italia per la gestione di casi molto complessi. Del Consiglio di Amministrazione fanno parte Enrico Samer, presidente e amministratore delegato della Samer & Co Shipping, Stefano Pace, Sovrintendente del Teatro Verdi di Trieste, Anna Mareschi Danieli Presidente di Confindustria Udine e Dirigente del Gruppo Danieli Spa Chiara Mio, Professore ordinario del Dipartimento di Management dell’università Ca’ Foscari di Venezia e Presidente della Banca Popolare Friuladria, Serena Zacchigna, docente al Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute dell’Università di Trieste, Ada Murkovich, già direttore amministrativo del Burlo, Gabriella Clarich, già responsabile della Struttura complessa di odontostomatologia del Burlo, e, in rappresentanza delle mamme e dei genitori, Tatjana Familio, responsabile dell’Ufficio stampa di PromoTurismo FVG. L’organo di controllo della Fondazione è rappresentato dal commercialista Joram Bassan. “Abbiamo lavorato a lungo in termini di relazioni – ha spiegato Gianluigi Scannapieco – affinché il Consiglio di Amministrazione fosse espressione delle Istituzioni del territorio e rappresentasse gli interessi di tutto il Friuli Venezia Giulia. Tutti i componenti prestano la propria opera gratuitamente, e a loro abbiamo chiesto di mettere a disposizione il proprio know how, affinché la Fondazione possa acquisire fondi e visibilità, ed essere tramite per i messaggi di salute e prevenzione del Burlo”. Nella Fondazione hanno un ruolo decisivo la Regione FVG, il Comune di Trieste e l’Università di Trieste che hanno individuato i propri rappresentanti in seno al Cda (Mio per la Regione, Clarich per il Comune e Zacchigna per l’Università) e sono presenti all’evento odierno.
La presentazione della Fondazione è stata l’occasione per dare valore alla prima donazione effettuata, ad opera di Despar e della Barcolana: si tratta di 48.262,93 Euro raccolti tra ottobre 2017 e gennaio 2018 nell’ambito di due iniziative speciali, il concerto della Barcolana tenuto da Francesco Gabbani – nel quale per la prima volta si è chiesto un contributo volontario al pubblico – e le strenne di Natale che Despar ha messo in vendita nei supermercati del Triveneto, il cui totale incasso è stato devoluto a una serie di istituzioni sanitarie del territorio.
Il ricavato della vendita delle ceste “Sostieni la Ricerca, regala la Speranza”, disponibili nel periodo natalizio in tutte le filiali Despar, Eurospar e Interspar in Friuli Venezia Giulia ammonta a ben 15.618 euro.