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 Il Presidente di Villaggio Amico Massimo Riboldi e il Direttore Generale, Marina Indino, hanno accolto con favore la visita di Emanuele Monti, presidente della commissione sanità e politiche sociali di Regione Lombardia. Una visita che si svolge in un momento particolare per le RSA il cui ruolo diviene sempre più importante nell’ambito dell’assistenza sociale e sanitaria, e in un momento in cui i costi strutturali sono cresciuti grandemente, primo tra tutti quello dell’energia. 

«L’ultimo rapporto Istat evidenzia un trend di invecchiamento che coinvolge tutta l’Italia, destinato a proseguire almeno fino al 2050. Alla luce di questo scenario noi abbiamo una missione da compiere: stare vicini alle persone anziane sempre più bisognose di attenzione e cura». Il commento del Presidente Riboldi, che aggiunge: «Normative nazionali, regionali e locali, non sempre allineate e in ritardo rispetto ai bisogni reali e l’incombere degli avvenimenti, sospensioni e/o riduzione delle attività per mancanza di personale, remunerazioni di servizi incerte e/o inadeguati, bilanci disastrosi negli ultimi ventiquattro mesi, è la sfilza di criticità che siamo chiamati ad affrontare giorno dopo giorno. Ma per fortuna, come durante la pandemia, grande è lo spirito di servizio e di resilienza, in particolare dei nostri operatori. Impegnati nella cura e nella vicinanza alle persone fragili, sono loro il nostro vero capitale. Il Servizio Sanitario Nazionale, nel garantire lo stato di salute di tutti i cittadini, deve rispondere alle esigenze della persona, nella prevenzione, nella cura delle patologie acute, nella riabilitazione e nell’assistenza»

A queste parole fanno eco quelle del presidente della commissione sanità e politiche sociali della Regione Lombardia, Emanuele Monti, in visita a Villaggio Amico ha commentato: «Ancora una volta ho voluto toccare con mano le esigenze degli operatori e i problemi che stanno riscontrando i gestori delle strutture per fragili, anziani e disabili. In un periodo come questo è fondamentale far sentire la vicinanza delle istituzioni a un settore delicatissimo e che si prende cura di persone altamente vulnerabili». «Accogliamo con entusiasmo la notizia che in manovra finanziaria sarà previsto uno stanziamento aggiuntivo di circa 1,5 miliardi per sostenere ospedali, strutture sanitarie e sociosanitarie per far fronte all’aumento generalizzato dei costi. In questi mesi mi sono fatto più volte portavoce di queste esigenze e vedere che potrebbe esserci una concretizzazione è sicuramente motivo di orgoglio» aggiunge.