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logoE’ previsto per martedì 31 maggio 2011 alle ore 20.00 il meeting online aperto a chi vuole collaborare al progetto Open Hospital.
L’incontro avverrà sulla piattaforma WebEx. E’ possibile partecipare al progetto per dare il proprio aiuto in una delle seguenti attività: – Analisi nuove richieste – Sviluppo – Traduzione in nuove lingue – Realizzazione manuali d’uso – Comunicazione – Beta testing – Tutoraggio per tesi di laurea.
Il progetto nasce dall’incontro tra i fondatori di Informatici Senza Frontiere e il Dott. Mario Marsiaj, che da oltre 40 anni coordina e sostiene l’ospedale St. Luke di Angal, un ospedale fondato circa un secolo fa dai padri Comboniani. La struttura si trova in una regione rurale molto povera del nord dell’Uganda, con un bacino di utenza di circa 120.000 persone; l’ospedale è dotato di 280 posti letto divisi nei reparti maschile, femminile, pediatria, maternità, isolamento ed è attrezzato con un laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche, radiologia e sala operatoria; vi sono impiegate 136 persone.

 

L’incontro ha fatto emergere la necessità, per l’ospedale, di dotarsi di un sistema informatico che permettesse e facilitasse le operazioni gestionali quotidiane, dalle schede cliniche alla fornitura di medicinali nel magazzino.

 

Il software Open Hospital è stato sviluppato da un gruppo di soci di Informatici Senza Frontiere, con la preziosa collaborazione degli allievi dell’IstitutoTecnico Volterra di San Donà di Piave. Successivamente, è stato installato e implementato presso il St.Luke Hospital; all’installazione sono stati affiancati dei corsi di informatica che hanno reso il personale dell’ospedale autonomo nell’utilizzo dei pc e del software.

 

In seguito alla positiva esperienza di Angal, dove tuttora, a distanza di tre anni, Open Hospital viene utilizzato, sono state sviluppate successive releases, e il software è stato installato in diverse altre realtà ospedaliere in Kenya, Afghanistan, Benin, Congo.

 

Open Hospital è stato il primo progetto sviluppato da Informatici Senza Frontiere: un progetto che ha conosciuto molte fasi diverse, ma che tuttora continua a dimostrarsi di grande impatto, e che continua ad essere alimentato grazie al lavoro di sviluppo e correzione delle release portato avanti dal gruppo di sviluppatori interno ad ISF.

 

Attualmente il software è alla quarta release, ed è in grado di garantire le seguenti funzionalità:
◦Anagrafica Paziente estesa (gruppo sanguigno, assicurazione, nomi parenti, note)
◦Storico Paziente Integrato (con OPD, previa associazione degli stessi all’anagrafica paziente)
◦Laboratorio esteso (associazione degli esami anche agli OPD)
◦Inserimento multiplo esami di laboratorio (più esami alla volta per lo stesso paziente)
◦Gestione depositi secondari per la Farmacia (definizione di reparto come farmacia interna)
◦Contabilità (compilazione e gestione dei conti pazienti attraverso prezziario)
◦Accessi 2.0 (possibilità di disattivare i singoli pulsanti all’interno delle finestra per singolo utente in modalità multi-user)
◦Gestione della memoria
◦PDF Viewer Esterno/Interno per i report
◦Funzione di Merge per Amministratore (per “fondere” anagrafica e storico di 2 pazienti in caso di registrazione doppia)
◦migliorie al codice e nuovo set di icone

 

 

Inoltre, presso l’Università di Bari, sono stati attivati due percorsi di stage con tesi di laurea incentrati sullo sviluppi di nuove implementazioni di Open Hospital, relative alla possibilità di inviare via sms il reminder relativo alla cura da assumere per i pazienti dimessi, e l’attivazione di una webcam a supportod della fase di anagrafica pazienti.

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