lunedì, Giugno 16, 2025

Informare è meglio che curare!

Ultime News

Banca Ifis al fianco del VIMM per la ricerca scientifica

Banca Ifis ha sostenuto l’Istituto Veneto di Medicina Molecolare nell’acquisto di un Microscopio...

Stefania Pedroni è la nuova presidente nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare

Stefania Pedroni è la nuova presidente nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare,...

Terapie geniche e RNA: l’Italia costruisce il futuro della medicina

A circa un anno dalla scadenza ufficiale del Piano Nazionale di Ripresa e...

Avanzanite annuncia la partnership paneuropea con Agios per lanciare mitapivat nelle malattie ematologiche rare

Avanzanite Bioscience ha annunciato nei giorni scorsi un accordo esclusivo con Agios Pharmaceuticals. L'accordo...

Finanziamento a un progetto per prevenire la fragilità negli anziani della Fondazione Don Gnocchi

Importante risultato per la ricerca scientifica sviluppata dalla Fondazione Don Gnocchi. Il Centro IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano si è infatti aggiudicato un finanziamento da parte della Fondazione Cariplo nell’ambito di un bando per “La ricerca biomedica sulle malattie legate all’invecchiamento”.

Il progetto finanziato riguarda le fragilità nelle persone anziane, si intitola “Il ruolo del fattore di trascrizione PREP1 nel fenotipo clinico della Fragilità: studio clinico e biomolecolare” e verrà sviluppato grazie ad una collaborazione tra l’Istituto Fondazione FIRC di Oncologia Molecolare IFOM di Milano e la Fondazione Don Gnocchi IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano.

«Si tratta di un finanziamento importante – sottolinea la dottoressa Francesca Baglio – perché ci consentirà di capire quali sono i meccanismi coinvolti nella Sindrome dell’anziano fragile e, di conseguenza, di avere maggiori strumenti per intervenire precocemente nei soggetti a rischio. Sappiamo infatti che la Fragilità espone i soggetti ad un maggiore rischio di malattie croniche e invalidanti. Intervenire precocemente, con programmi riabilitativi ad hoc, favorirebbe un invecchiamento in salute. Il nostro obiettivo è reclutare 90 persone di età superiore ai 65 anni in due anni presso i nostri ambulatori. Un’attenta valutazione clinica e strumentale stabilirà la presenza o meno della Sindrome della Fragilità e l’integrità di strutture quali il muscolo e il cervello. Con un prelievo di sangue, si misurerà la presenza della proteina PREP1 per capirne il ruolo nella fragilità, ma anche per ricercare un marcatore di identificazione precoce dei soggetti a rischio».

Nello specifico, il progetto di ricerca punta a verificare che la fragilità dell’anziano – intesa come sindrome – possa essere predetta da modificazioni nella forma e struttura dei nuclei delle cellule dovuta a una diminuzione o assenza del fattore di trascrizione PREP1. Questo fattore è un “regolatore della struttura nucleare età dipendente”, di recente scoperta. In particolare, il fattore PREP1 controlla le funzioni tipicamente interessate nella fragilità, come ad esempio la funzione delle cellule staminali, il metabolismo mitocondriale e del glucosio, il danno al DNA e la degenerazione delle cellule muscolari. Per questi motivi i ricercatori della Fondazione FIRC e della Fondazione Don Gnocchi ritengono che PREP1 possa essere uno dei principali fattori patogenetici coinvolti nella patogenesi della Sindrome della Fragilità.

Rimani aggiornato ad ogni nuova notizia

Continue reading

Banca Ifis al fianco del VIMM per la ricerca scientifica

Banca Ifis ha sostenuto l’Istituto Veneto di Medicina Molecolare nell’acquisto di un Microscopio Lightsheet per lo Studio delle Patologie Neuromuscolari e Metaboliche. Grazie a questo innovativo strumento tecnologico, i ricercatori del VIMM potranno avanzare nella ricerca scientifica realizzando modelli...

Stefania Pedroni è la nuova presidente nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare

Stefania Pedroni è la nuova presidente nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, la prima donna a guidare l’associazione dal 1961. È stata eletta oggi, 16 giugno 2025, durante la prima riunione della nuova Direzione nazionale UILDM. Pedroni avrà al proprio...

Terapie geniche e RNA: l’Italia costruisce il futuro della medicina

A circa un anno dalla scadenza ufficiale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Centro Nazionale per lo Sviluppo di terapie geniche e farmaci RNA, finanziato con oltre 320 milioni di euro della Missione 4 del MUR, ha già...