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Torna dal 16 al 24 marzo, per la sua diciottesima edizione, la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica della LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, campagna per diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita e sensibilizzare sull’importanza dei corretti stili di vita per poter prevenire il cancro.
Con il patrocinio del Ministero della Salute, della Presidenza del Consiglio, nonché di ANCI, FNOMCeO e CONI e in partnership con Confcooperative, la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica ha quest’anno una doppia, importante, missione: invitare la popolazione alla vita sana e alle visite di controllo, ma anche mettere in guardia dalle fake news in materia di prevenzione oncologica, in particolare per quanto riguarda l’alimentazione.
L’hashtag della campagna, #sceglilaprevenzione, ribadisce proprio questo concetto, sottolineato con convinzione anche dal Presidente della LILT Nazionale Francesco Schittulli: “Nella nostra storica missione di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione primaria, la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, arrivata ormai alla sua diciottesima edizione, rafforza un messaggio fondamentale: la prevenzione deve radicarsi nella nostra vita quotidiana, integrarsi nei nostri comportamenti e nelle nostre scelte, soprattutto a tavola. Oggi infatti sappiamo che il 35% circa dei tumori è legato alla scorretta alimentazione e un fenomeno come quello dell’obesità, tristemente in crescita, è strettamente correlato allo sviluppo delle patologie oncologiche. Non vi sono scorciatoie, non esistono ricette miracolose, come talvolta vogliono farci credere le molteplici “bufale” che circolano in rete – conclude il prof. Schittulli – lo stile di vita sano e le visite mediche periodiche sono l’unica arma per prevenire davvero l’insorgere dei tumori.”
Selvaggia Lucarelli, scrittrice e giornalista dallo stile sempre schietto e sincero, è il volto di questo monito che LILT vuole rivolgere a tutti i cittadini: schierata contro la cattiva informazione e da sempre impegnata a smascherare le bufale, Lucarelli invita tutti, attraverso la campagna LILT, ad affidarsi solo alla vera prevenzione, come la dieta mediterranea, l’attività fisica regolare, i controlli medici, lo stop ad alcol e sigarette. “Ci sono molte forme di prevenzione quando si parla di tumore e tenersi lontano dalle bufale, dalle teorie fantasiose e dalle suggestioni pericolose è importante quanto tenersi lontano dalle sigarette o da cattive abitudini alimentari” ha commentato Lucarelli.
Oltre alle visite specialistiche di controllo, che si potranno effettuare presso i quasi 400 centri prevenzione e le 106 sedi provinciali della LILT, nel corso della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica in tutte le principali piazze delle città italiane si troveranno i gazebo LILT, dove i volontari forniranno consigli e informazioni sulle regole della prevenzione e dove sarà anche possibile trovare, a fronte di un modesto contributo a sostegno delle attività promosse dalla LILT, una bottiglia di olio extravergine d’oliva italiano, alimento tipico della dieta mediterranea, amico della salute e simbolo storico della campagna di prevenzione.
Anche il campionato di calcio di Serie A scende in campo a supporto della campagna LILT: in occasione dell’ottava giornata di ritorno di campionato, nelle giornate dell’8,9,10 e 11 marzo l’iniziativa è stata presentata con l’esposizione negli stadi di uno striscione al centro del campo prima dell’inizio delle partite e attraverso la lettura di un breve messaggio da parte dello speaker dello stadio. La campagna è stata inoltre supportata dalla Federazione Italiana Arbitri AIA e ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione Nazionale Allenatori.