“Guarda che bello”: tutelare la salute della vista nelle scuole attraverso il gioco

Quanto tempo passano i bambini di fronte a monitor, tablet e smartphone? Tantissimo ed il numero delle ore è in costante aumento. È importante quindi che lo facciano in maniera corretta e che vengano adottate fin dall’Infanzia modalità di controllo e prevenzione sulla salute dei loro occhi. Far comprendere ai più piccoli l’importanza della vista e convincerli ad adottare abitudini “sane” non è sempre facile. Allo stesso modo è fondamentale sensibilizzare le famiglie affinché ne abbiano cura.
Per questo lo scorso autunno, è partita nelle Scuole dell’Infanzia e Primarie la seconda edizione del progetto ludico-educativo “Guarda che bello”. L’iniziativa promossa da GreenVision, Consorzio di Centri Ottici senza fini di lucro – con il contributo scientifico di AIMO – coinvolge più di 35.000 bambini/famiglie in tutta Italia attraverso un calendario di eventi laboratoriali, chiamati “Vision Day”, organizzati nelle scuole aderenti all’iniziativa assieme ai centri ottici del territorio.
Ad oggi sono già stati organizzati 114 Vision Day con il coinvolgimento di circa 23.000 bambini/famiglie. Il progetto si interromperà con la chiusura estiva delle scuole per riprendere a settembre e proseguire fino a fine anno con la chiusura del concorso abbinato.
Il progetto prevede, infatti, anche un Concorso Educativo: i bambini con gli insegnanti realizzeranno degli elaborati creativi (analogici oppure digitali) sul tema della visione. Le classi avranno tempo fino al 12 dicembre per inviare i propri elaborati che saranno giudicati da una giuria specializzata. Il progetto si concluderà con la proclamazione di 4 scuole vincitrici (2 Scuole Primarie e 2 Scuole dell’Infanzia) che si aggiudicheranno una dotazione di materiali per la didattica per un valore di 1.000 euro ciascuno.
I materiali a supporto del progetto sono stati studiati con molta cura e prevedono: una Guida per gli insegnanti, con spunti per attività didattiche da svolgere in classe un Libro per le famiglie scritto da Annalisa Strada e illustrato da Studio Bozzetto e quattro divertenti brevi Cartoon che, attraverso una narrazione semplice e divertente, riproducono un contesto di vita reale, nella quale i bambini si possono immedesimare attraverso le avventure di vari personaggi tra i quali spicca SuperGeko, la simpatica mascotte del progetto che suggerisce comportamenti corretti da replicare nel loro quotidiano.
La grande novità di quest’anno ha riguardato l’App “Guarda che bello” (in versione sia iOS sia Android) scaricabile gratuitamente su tutti gli stores, che contiene giochi interattivi per tutta la famiglia di grande coinvolgimento ed originalità: in essa è possibile scoprire, per esempio, come vedono gli animali oppure cosa significa vedere il mondo attraverso gli occhi di un miope, un daltonico, un ipermetrope e un astigmatico.
L’iniziativa sta riscuotendo grande successo, tanto che lo scorso marzo in occasione del Festival del Branded Content & Entertainment organizzato da ADC Group ha vinto il primo premio come progetto di Branded Content Multipiattaforma.
Daniele Tranchini, Amministratore Delegato dell’agenzia La Fabbrica Spa che ha curato lo sviluppo e l’implementazione del progetto educativo, spiega: “Essere protagonisti della storia di un brand in grado di emozionare e coinvolgere audience importanti e sensibili come il mondo dell’infanzia, rappresenta un grande traguardo professionale, oltre che una grande soddisfazione personale. Sappiamo tutti quanto sia importante sostenere le scuole nel ruolo educativo e didattico che gli compete. Insieme a GreenVision abbiamo realizzato un progetto importante che lavora sulla tutela della vista e veicola comportamenti corretti per la salute degli occhi dei più piccoli. La comunicazione serve e funziona solo se viene fatta in maniera coerente ed intelligente. Il successo che sta riscuotendo Guarda che bello ne è la prova”.