Pasquale Palumbo è il Presidente eletto della Società di Neuroscienze Ospedaliere
Si è appena concluso a Firenze il 62° Congresso Nazionale della Società di Neuroscienze Ospedaliere.
Oltre che per la grande partecipazione il convegno si è distinto per i contenuti in ambito neurologico, neurochirurgico e neuroradiologico, con una visione sia sull’acuzie sia sulla presa in carico dei pazienti con patologie croniche in ospedale e sul territorio. Attenzione particolare è stata data alle terapie innovative, alla tecnologia e alla neuro riabilitazione.
Nel corso del Congresso si sono tenute le votazioni per le cariche sociali e Pasquale Palumbo, Direttore del Dipartimento delle Specialistiche Mediche e della Neurologia di Prato, è il Presidente eletto. Questo ruolo nazionale rappresenta il riconoscimento del proficuo, costante impegno di Palumbo per la promozione delle neuroscienze ospedaliere e per la valorizzazione del loro impatto clinico, assistenziale e scientifico.
A Stefania Dallagiacoma, giovane neurologa di San Giovanni di Dio, è andato il riconoscimento per il migliore contributo scientifico al Congresso. Dallagiacoma ha presentato un caso complesso che ha visto l’impegno di tutta la Neurologia diretta da Massimo Cincotta ma anche la fondamentale gestione multidisciplinare e multiprofessionale – in particolare Medicina interna, Reumatologia, Terapia intensiva, Gastroenterologia, Ortopedia/Traumatologia, Cardiologia, Laboratorio d’Immunologia/Allergologia, Radiologia, Infermieri e Tecnici di neurofisiopatologia dell’Ospedale – nonché la collaborazione con l’Anatomia Patologia dell’AOU Careggi nel percorso di Area Vasta per la biopsia muscolare e con la Riabilitazione del Centro Don Gnocchi.
“Sono estremamente onorato e soddisfatto dai risultati raggiunti – commenta Pasquale Palumbo – e ritengo che sia la mia elezione che il premio a Stefania siano frutto di un lavoro di squadra e vadano letti in relazione all’impegno massiccio di tutte le componenti mediche, infermieristiche e tecniche che ruotano attorno al mondo delle neuroscienze”.
