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«Qualcuno da amare e qualcosa da fare». Potrebbe essere questa la formula per invecchiare bene e vivere fruttuosamente la vecchiaia?

Secondo alcuni studiosi ci sarebbero tre modi per vivere la terza e quarta età: nascondersi dietro l’inesorabile avanzare degli anni chiudendosi in sé stessi, subire l’invecchiamento come un declino e per finire, la filosofia sostenuta dalla Residenza per anziani di Pianoro (BO) Villa Giulia di vivere la terza e la quarta età in modo pieno, con fede e fiducia nel futuro. Invecchiare bene significa avere cura di sé, della propria mente e del proprio corpo, fare movimento fisico, mantenere all’ attivo le abilità manuali e mentali, coltivare passioni e piccoli hobby. La terza età può essere persino il momento giusto per realizzare il proprio sogno, tenuto nel cassetto per anni.

È il caso di Emilia Mascolo, 70 anni, adottiva di Bologna, nome d’arte Nonna Rock così come l’hanno ribattezzata al programma di Rai 1 The Voice Senior che l’ha portata al successo, superando tre eliminazioni. Conclusa, almeno per il momento, l’esperienza televisiva, la sua passione del canto continua a Bologna e dintorni. Emilia insieme al marito, Ciro Del Grande, allietano da tempo, le più importanti ricorrenze festive di Villa Giulia, Residenza di Pianoro a cui sono affezionati. Al Carnevale di quest’anno, hanno portato una ventata di allegria, il giorno di martedì grasso, esibendosi con parrucche e costumi per regalare ai residenti un’atmosfera gioiosa e spensierata.

“Cantare per i residenti di Villa Giulia ci regala una gioia immensa e poter lavorare con la Direzione guidata da Ivonne e Marco Capelli, e ancor prima dalla Signora Mina, è come sentirsi in una grande famiglia”. Esordisce così Emilia nella sua intervista.

“Lavorare con le persone anziane, alcune a noi coetanee, significa poter arricchire la nostra quotidianità ed esperienza di vita. Stabiliamo con loro un contatto quasi familiare che si alimenta con la consapevolezza di stare bene insieme e trascorrere qualche ora cantando spensieratamente. Allietano moltissimo, almeno per me è così. Cantare, arrivando dritto al cuore di chi ti ascolta, cancella dalla testa i pensieri tristi che la vita, purtroppo, ci dà. Cantare mi fa dimenticare di avere settant’anni e la voglia di continuare si scontra con lo stato di salute della terza età. Esprimere a parole cosa si prova a donare felicità agli ospiti della residenza di Pianoro, Villa Giulia, è molto difficile. Certe volte i sentimenti si accavallano ad emozioni che non si possono spiegare a parole, bisogna provarli in prima persona. Essere accolti con gioia e trascorrere un pomeriggio in compagnia dei residenti di Villa Giulia fa aumentare il piacere di stare insieme e ci fa aspettare con ansia il prossimo incontro musicale”.

“Nonna Rock è un appellativo di mio nipote e partecipando al programma TV The Voice Senior ho dimostrato, a lui ed altri, che i sogni si possono realizzare anche alla mia età. Ho cominciato a cantare verso i cinquant’anni e dopo venti sono ancora qui che mi adopero a portare avanti la mia passione non curante delle critiche e dei consigli di smettere. Ho deciso che continuerò finchè avrò voce. A tal proposito, sono tre anni che, insieme ad amici musicisti, quasi coetanei, abbiamo formato i “Sosta Libera Rock Band” con un repertorio di brani rock degli anni passati. I nonni degli anni duemila sono anche questi: un messaggio che i nostri nipoti ed amici hanno accolto con vero entusiasmo”.

Nonna Rock può essere un esempio virtuoso, un riferimento per le persone che stanno vivendo la terza età o la quarta età e hanno un sogno chiuso nel cassetto. Emilia dimostra che sognare non ha età così come in tanti residenti di Villa Giulia dimostrano che è possibile trovare sempre un motivo per gioire, sorridere e per lottare, anche nei momenti più difficili.

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