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event_71012WWICUkraineWin_hero In occasione del 10° anniversario di Microsoft Imagine Cup, il concorso internazionale dedicato a tutti gli studenti dai 16 anni in su che amano la tecnologia e che hanno messo la propria creatività al servizio di problemi reali, il team italiano “Italian Ingenium Team”, ha vinto il primo premio nella categoria Health Awareness nell’ambito dei nuovi concorsi su “Environmental Sustainability e Health Awareness Award” introdotti quest’anno da Microsoft e Coca-Cola con l’obiettivo di premiare i più significativi progetti focalizzati su problematiche legate all’ambiente e alla salute.

Con il progetto “The 5th Element Project”, dedicato ai bambini autistici, i finalisti italiani si sono aggiudicati un premio di 10.000 USD, con cui potranno perfezionare il prototipo e trasformarlo in un’idea imprenditoriale, anche a seguito dell’interesse di alcuni centri specializzati che si sono già mostrati disponibili per una sperimentazione.

 

Il team Italiano, che a maggio aveva vinto le finali nazionali sfidandosi con oltre 40 studenti provenienti da 14 Università del Paese, si è confrontato in questi giorni a Sydney con 106 team internazionali per un totale di oltre 350 studenti provenienti da 75 Paesi. Tra le molteplici applicazioni sviluppate per migliorare la qualità della vita e contribuire allo sviluppo del pianeta in linea con i Millenium Goals delle Nazioni Unite, “The 5th Element Project” è stato riconosciuto come il più brillante progetto in ambito salute conquistando il nuovo Health Awareness Award. The Italian Ingenium Team, costituito da quattro ragazzi provenienti dal Politecnico di Milano, dall’Università di Napoli, dall’Università del Salento e dall’Università degli Studi di Roma Tre, ha infatti sviluppato un progetto di particolare interesse dedicato a una patologia piuttosto diffusa: ogni 1000 bambini, a 40 viene diagnosticato un disturbo dello spettro autistico, pertanto gli studenti italiani hanno pensato a un software volto a promuovere momenti di insegnamento e terapia per i bambini autistici a partire dal presupposto che la tecnologia può essere utilizzata per aggirare la disabilità utilizzando giochi intuitivi per spronare i bambini a reagire e partecipare, contribuendo così al loro processo di crescita e integrazione nella società.

 

Antimo Musone, Antonio Vecchio, Daniele Midi e Matteo Valoriani hanno quindi sviluppato un sistema pensato come piattaforma per l’assistenza alle famiglie e ai centri per bambini autistici e hanno creato dei giochi con obiettivi educativi, comunicativi e relazionali. Il progetto, che fa leva su tecnologia come Windows 7, la piattaforma cloud Windows Azure, Windows Communication Foundation e Kinect (per l’interazione con gesti e voce) si pone fondamentalmente quattro obiettivi: creare interesse e motivazione nei bambini, aumentare l’attività motoria e la comunicazione, favorire la socializzazione, accrescere l’interazione sociale e la partecipazione tramite il contatto con altre persone.

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