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Quest’anno Sony presenterà a MEDICA il nuovo firmware per il registratore 4K 3D HVO-4000MT, che offre grandi vantaggi in termini di workflow ai team clinici più impegnati.
Disponibile a partire da dicembre 2018, la Versione del firmware 1.2.0 aggiunge il supporto di DICOM Modality Work List. Garantendo un risparmio in termini di tempo e riducendo il rischio di errori dell’operatore, questo consente un accesso diretto al nome e all’identità del paziente, oltre ad altri metadati provenienti da Hospital Information System, Radiology Information System o da altri server DICOM worklist.
Invece di inserire manualmente i metadati nella modalità, l’operatore del registratore dovrà solo scegliere il nome del paziente o il suo ID da una determinata lista, che in seguito compilerà automaticamente tutti i campi dei metadati richiesti. Le immagini acquisite dal registratore possono quindi essere memorizzate nel PACS dell’ospedale.
Semplificando l’integrazione del sistema e migliorando i workflow HD/4K, l’aggiornamento del firmware aggiunge anche un ingresso del segnale video Full HD.
L’HVO-4000MT di Sony è un videoregistratore medicale 4K, 3D e 2D destinato alla memorizzazione di video e immagini di alta qualità da sistemi di telecamere endoscopiche e laparoscopiche, microscopi per applicazioni chirurgiche e altri sistemi di imaging compatibili.
“L’adozione dell’imaging 4K in Sala Operatoria continua a crescere rapidamente”, osserva Claire Brégeon, European Product Marketing Manager for Recorders di Sony Professional Solutions Europe. “Con un dettaglio quattro volte superiore al Full HD, la maggiore risoluzione del 4K crea un ambiente virtuale più immersivo per i chirurghi, consentendo loro di operare con maggiore sicurezza e precisione, e contribuendo a una maggiore sicurezza del paziente e a un miglioramento della qualità della formazione e training in ambito medico”.
“L’HVO-4000MT di Sony si è già affermato come il registratore medicale 4K 3D più versatile e ricco di funzionalità della sua categoria. Con l’aggiunta del supporto di DICOM Modality Work List per un workflow dei metadati più fluido e un ingresso HD per una flessibile integrazione video, è ora una scelta ancora più interessante per i team clinici”.

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