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Rilanciare gli studi delle discipline tecnico-scientifiche superando gli stereotipi di genere che le caratterizzano: questo è l’obiettivo di “Deploy your Talents”, progetto nato da CSR Europe e sviluppato in Italia da Fondazione Sodalitas, a cui Gedeon Richter Italia ha scelto di partecipare per sostenere l’empowerment femminile delle nuove generazioni, uno dei pilastri fondamentali del programma di responsabilità sociale d’impresa GRITness4ALL.

Il progetto, che ha coinvolto studentesse e studenti della classe III SA dell’IIS Galilei – R. Luxemburg di Milano, ha visto una serie di incontri scuola-impresa dove alcune referenti dell’azienda farmaceutica – Maria Giovanna Labbate, Managing Director, Simona Sanna, Business Excellence & Marketing Director, e Roberta Resta, Marketing & Communication Specialist – hanno incontrato i ragazzi e condiviso la loro esperienza lavorativa, per contribuire ad allargare le possibilità di scelta e aspirazioni professionali dei giovani. Hanno partecipato con contributi da remoto anche tutti i membri del Leadership Team e dello staff del reparto Marketing.

Grazie a questi incontri, studentesse e studenti hanno avuto la possibilità di conoscere le reali competenze richieste da un’azienda operante nel settore farmaceutico, scoprire professioni e opportunità lavorative nuove e ricevere tutte le indicazioni necessarie per orientare le proprie scelte di studio e di carriera.

“Partecipo al progetto Deploy Your Talents da alcuni anni, col ruolo di Tutor, e lo considero un progetto molto interessante, soprattutto perché, per i ragazzi delle scuole superiori, rappresenta un’occasione unica di contatto con il mondo delle aziende, che a questa età è spesso conosciuto poco e male.” – spiega Cristina Sartori, tutor di Vises – “I due temi principali, la valorizzazione degli studi e delle carriere STEM e il superamento degli stereotipi di genere, sono estremamente attuali, e avere davanti esempi di aziende virtuose in questo senso, come è Gedeon Richter, credo rappresenti il modo migliore per avvicinarsi sempre più al raggiungimento di questi obiettivi.”

Le insegnanti Monica Longobardi e Paola Cassiano riportano il loro feedback sull’esperienza: “La classe ha partecipato con grande entusiasmo, relazionandosi con figure professionali di eccellenza, fonte di ispirazione e di incentivo a migliorarsi e a migliorare il mondo in modo concreto. Il percorso condiviso è stato ricco di spunti e ha suscitato non solo dei dibattiti vivaci ma, soprattutto, ha delineato nuove prospettive e nuove visioni di possibili realtà di valore che i nostri giovani, con il loro impegno e passione, intendono creare ed esserne protagonisti.”

A fine progetto, la classe ha prodotto un cortometraggio dal titolo “La donna e la parità di ricerca – insieme per la ricerca ed un futuro migliore”: un’intervista doppia in cui si mette a confronto il punto vista delle ragazze e dei ragazzi sulle attitudini e reali opportunità offerte alle donne di realizzarsi dal punto di vista professionale, in particolare nell’ambito della Ricerca farmaceutica.

Il leit motiv delle loro risposte è lo stesso: in futuro la questione di genere, quando si parla di opportunità, non dovrebbe esistere.

“Nel campo dei pregiudizi, la sfida più grande è di natura culturale” – Maria Giovanna Labbate, Managing Director di Gedeon Richter Italia – “La conoscenza e la formazione, dunque, rappresentano lo strumento più efficace che possiamo offrire alle ragazze, fin dall’adolescenza, per renderle consapevoli delle proprie capacità e assicurare loro una vita piena di possibilità.”