Oggi la trasformazione digitale della sanità e, in particolare, del Servizio Sanitario Nazionale non può prescindere dall’introduzione di innovazioni digitali in grado di potenziare i PPDTA e attivare nuovi modelli di assistenza e di presa in cura dei pazienti.

Le tecnologie digitali offrono, infatti, un’importante opportunità per implementare percorsi di cura più continui, integrati e personalizzati, in particolar modo in presenza di patologie o multi-patologie croniche.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, anche alla luce dell’accelerazione dovuta alla pandemia da Covid-19, sta contribuendo ad un’importante evoluzione dell’infrastruttura tecnologica e delle normative per l’introduzione di innovazioni di sanità digitale, tra cui prestazioni di telemedicina e dispostivi medici software.

Nasce da qui l’accordo tra FISM e Healthware per definire come integrare PPDTA e percorsi di cura con innovazioni di sanità digitale, e con Paginemediche che mette a disposizione la propria tecnologia per le possibili implementazioni.

Grazie alle competenze clinico-scientifiche di FISM e ai servizi di consulenza strategica di Healthware saranno definiti PPDTA e percorsi di cura integrati e potenziati dal digitale. Coinvolgendo referenti multi-stakeholder, analizzando le evidenze e i bisogni reali degli operatori sanitari e dei pazienti, verranno formulate proposte sinergiche per integrare prestazioni di telemedicina, nonché dispositivi medici digitali, come terapie digitali e dispositivi per il tele-monitoraggio, nel l’ambito di diversi PPDTA e protocolli clinico-organizzativi. 

In questo contesto, Paginemediche, PMI innovativa di digital health, tramite la sua soluzione tecnologica certificata e interoperabile, può offrire supporto nella realizzazione dei percorsi di cura digitally-enhanced e favorire l’attuazione e la scalabilità degli stessi attraverso sperimentazioni e progettualità sia a livello regionale che nazionale.

Il Prof. Loreto Gesualdo, Presidente di FISM, dichiara: “La sanità digitale offre la possibilità di cambiare completamente il concetto di presa in cura del paziente, ottimizzando in particolare il percorso assistenziale di pazienti cronici con comorbilità. Come FISM desideriamo definire un nuovo approccio multidisciplinare per la gestione integrata del paziente cronico con multi-patologie sfruttando le opportunità delle tecnologie digitali. L’accordo con Healthware e Paginemediche si muove proprio in questa direzione e consentirà di progettare dei patient journey digitali e innovativi in diversi ambiti specialistici. È importante sottolineare come la digitalizzazione dei PPDTA favorisce la gestione multidisciplinare della cronicità, consentendo ai medici di medicina generale e agli specialisti di monitorare a distanza in maniera interattiva e integrata il paziente, e a quest’ultimo di ricevere in tempo reale una prescrizione unica, oltre al follow-up clinico”.

Roberto Ascione, CEO di Healthware Group, afferma: “Come Healthware siamo da sempre impegnati nel facilitare la trasformazione digitale del Servizio Sanitario Nazionale lavorando con i principali attori del settore. Collaborare con FISM e le Società Scientifiche afferenti permette di unire le loro competenze clinico-scientifiche alla nostra conoscenza delle innovazioni di sanità digitale per integrare PPDTA e protocolli clinico-organizzativi con applicazioni e dispositivi di digital health. Nel confermare l’impegno a sostenere e complementare i processi di innovazione attualmente in corso a livello nazionale e regionale, questo accordo si estende a diverse aree di applicazione e ha già richiamato l’interesse di alcuni key player del settore life sciences. Siamo certi che continueremo a raccogliere interesse e a creare collaborazioni con altri stakeholder” .

Graziella Bilotta, CEO di Paginemediche, dichiara: “La nostra soluzione consente già al paziente, e/o al caregiver, di gestire il proprio percorso di cura e avere una connessione facile e immediata con il proprio medico di famiglia e con un network esteso di medici e strutture sanitarie su tutto il territorio italiano. La nostra tecnologia certificata rispetta standard di interoperabilità così che potrà dialogare con le diverse piattaforme a livello regionale e nazionale e siamo pronti a supportare l’implementazione e la digitalizzazione, anche in via sperimentale, di PPDTA ad alto valore scientifico e centrati sul paziente”.