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L’offerta Consip in campo sanitario si arricchisce con l’attivazione del lotto 3dell’Accordo quadro per apparecchiature di radiologia – telecomandati e polifunzionali e dei lotti 1 e 3 dell’Accordo quadro per ortopantomografi e MOC, che mettono a disposizione delle strutture sanitarie pubbliche rispettivamente 280 sistemi polifunzionali per radiologia digitale diretta, 40 ortopantomografi 2D e 28 densitometri ossei.

I contrattiper i sistemi polifunzionali-DR sono già attivi, mentre lo saranno da martedì 13 giugno per gli ortopantomografi 2D e da giovedì 15 giugno per i densitometri ossei.

Tali iniziative di gara di Consip sono state realizzate nell’ambito della Missione 6, componente 2 “Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale” – “Investimento 1.1 – Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero” del PNRR, a seguito della raccolta dei fabbisogni effettuata dal Ministero della Salute con Regioni e Province autonome. Attraverso l’aggiudicazione di tali contratti, Consip contribuisce per circa il 90% al programma di sostituzione delle apparecchiature di diagnostica per immagini obsolete in uso presso le strutture sanitarie pubbliche.

Gli accordi quadro hanno una durata di 12 mesi dalla attivazione, periodo durante il quale le strutture sanitarie potranno stipulare uno o più appalti specifici con gli operatori economici aggiudicatari.

Le amministrazioni hanno la possibilità di inviare l’ordine di fornitura a uno qualsiasi degli aggiudicatari dell’Accordo quadro, in base a specifiche esigenze tecniche, quali la disponibilità di caratteristiche migliorative legate all’utilizzo clinico o i tempi di consegna e installazione dell’apparecchiatura dall’ordine.

Tale possibilità risponde all’esigenza di mettere a disposizione delle PA tutte le soluzioni tecnologiche presenti sul mercato e garantisce, inoltre, il rispetto dei tempi di consegna e installazione delle apparecchiature previsti dalla relativa milestone del PNRR, fissata entro la fine del 2024.

Le caratteristiche tecniche delle apparecchiature offerte in gara sono state valutate da una Commissione di esperti, secondo regole e condizioni previste dalla documentazione di gara e redatte in collaborazione con la Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica e la Associazione Italiana Fisica Medica.