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DentalPro ha annunciato di aver sottoscritto un accordo finalizzato all’integrazione con l’attività di Vitaldent Italia, compresi i suoi 80 centri dentistici in Italia, di proprietà di JB Capital. Con la firma dell’accordo, il gruppo fondato a Milano dall’imprenditore Michel Cohen e dai due odontoiatri Samuele Baruch e Paolo Tonveronachi scala la classifica dei maggiori player della sanità privata italiana, posizionandosi al settimo posto, e si riconferma numero uno nel settore delle cure dentali.

L’unione delle due realtà, entrambe con una consolidata esperienza alle spalle, porterà alla creazione di un grande gruppo sotto l’insegna DentalPro, che comprenderà oltre 260 centri dentistici, tutti di proprietà, con una presenza capillare in 14 regioni, nei centri commerciali e nelle principali città della penisola. La nuova DentalPro potrà contare sul contributo di circa 2.000 dipendenti e oltre 1.500 medici odontoiatri e igienisti; contestualmente, proseguirà nel suo percorso di crescita, con 10 nuove aperture previste nel 2021.

Nato nel 2010, il gruppo italiano DentalPro è sviluppato rapidamente, puntando su innovazione tecnologica, professionalità, qualità delle cure e accessibilità 7 giorni su 7. Attraverso l’apertura di nuovi centri dentistici e numerose acquisizioni ha consolidato la propria leadership fino ad arrivare, prima di questa integrazione, a 180 strutture, 1.500 dipendenti, 1.000 odontoiatri e igienisti e 1 milione di pazienti gestiti. È la prima realtà della sanità privata italiana ad avere ottenuto 3 Certificazioni ISO in Qualità, Ambiente e Sicurezza. Attualmente DentalPro è controllato dal fondo di private equity BC Partners e da un gruppo di soci originari.

Il Gruppo Vitaldent, nato in Spagna nel 1991, è stato tra i pionieri dell’odontoiatria organizzata in Europa. Arrivato in Italia nel 2005, ha aperto negli anni numerosi centri dentistici su strada e conta oggi 80 strutture a gestione diretta. In 15 anni ha seguito 600 mila pazienti, con i suoi 450 dipendenti, 468 odontoiatri e 60 igienisti. Vitaldent è stata acquisita nel 2016 da JB Capital, che ha poi ceduto nel 2019 le attività spagnole e ora cede le attività italiane.

“Siamo orgogliosi di rappresentare un gruppo italiano che si rafforza sul mercato, invece di essere preda di operatori internazionali”, commenta Michel Cohen, Amministratore Delegato del Gruppo DentalPro. “DentalPro e Vitaldent hanno entrambi una storia importante in ambito odontoiatrico, con un impegno comune nel rendere accessibili le cure dentali, offrendo elevati standard di qualità e tutti i trattamenti in un’unica struttura, modernamente attrezzata. Metteremo a frutto le migliori competenze clinico-gestionali delle due realtà per rilanciare i centri Vitaldent sotto il brand DentalPro, assicurando loro un brillante futuro grazie anche alla solidità del nostro gruppo che, nonostante la crisi generale legata alla pandemia, è in salute. Oltre a rappresentare un’opportunità di sviluppo professionale per dipendenti e collaboratori – prosegue Cohen – questa unione strategica contribuirà a consolidare il mercato odontoiatrico e a garantire ulteriore sicurezza ai pazienti, che potranno contare su un gruppo forte, capillare in tutta Italia e sinonimo di qualità e modernità del servizio”.

“Siamo felici che Vitaldent si unisca al più importante gruppo odontoiatrico in Italia e siamo certi che l’esperienza ultraventennale dei due gruppi porterà enormi benefici in primis ai pazienti, ma anche ai collaboratori e agli odontoiatri”, commenta Rafal Garabito, Managing Director di JB Capital.

Entrando nella “famiglia” DentalPro, per il loro aggiornamento professionale gli specialisti Vitaldent potranno beneficiare anche della DentalPro Academy, ente formativo accreditato e riconosciuto dalla Regione, che nel solo 2020 ha erogato circa 27.000 ore di formazione.

Il nuovo gruppo vedrà sempre alla guida Michel Cohen, in qualità di Amministratore Delegato, affiancato dall’attuale management team che vanta una lunga esperienza nel settore. L’acquisizione è ora al vaglio delle autorità e dovrebbe perfezionarsi nel mese di marzo. Nel corso del 2021, verrà completata l’integrazione dei processi aziendali e dei protocolli operativi, garantendo la continuità del servizio così come la sicurezza del personale e dei pazienti dal rischio Covid-19.