A Palermo interventi innovativi per trattare il reflusso gastroesofageo

Per la prima volta in Sicilia, presso l’unità operativa semplice dipartimentale di Chirurgia Laparoscopica del Policlinico di Palermo, diretta dal Professore Antonino Agrusa, sono stati realizzati tre interventi chirurgici per il trattamento della malattia da reflusso gastro-esofageo con tecnica innovativa.
L’operazione, eseguita in laparoscopia e in anestesia generale, è consistita nell’inserimento e nell’alloggio sul fondo dello stomaco di un device biocompatibile, denominato RefluxStop, creato da una società svizzera.
“Si tratta di una procedura innovativa – afferma il professore Agrusa – che rivoluziona il campo del trattamento chirurgico della malattia da reflusso gastro-esofageo. Abbiamo potuto realizzarla grazie all’esperienza acquisita da parte del nostro team multidisciplinare nel corso degli ultimi 20 anni per la
corretta selezione e management di questi pazienti. Inoltre la possibilità di operare presso il nuovo complesso operatorio ad alta tecnologia ci permette di utilizzare le migliori strumentazioni disponibili sul mercato”.
Il Commissario straordinario dell’AOUP, Maria Grazia Furnari, commenta: “L’Azienda ospedaliera universitaria si afferma ancora una volta come centro di eccellenza garantendo il perseguimento degli obiettivi di efficienza ed efficacia sia delle attività assistenziali che di didattica e ricerca. La Direzione strategica sostiene l’implementazione di nuove tecniche e di tecnologie innovative nella consapevolezza delle importanti implicazioni assistenziali. Tutto questo è reso possibile grazie a professionisti esperti in grado di dare risposte sempre più qualificate ai propri pazienti”.