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Un ecografo di ultima generazione che all’alta definizione delle indagini diagnostiche unisce la praticità delle dimensioni e la possibilità di seguire il medico nei suoi spostamenti e nelle attività di consulenza presso gli altri reparti. Questa la nuova apparecchiatura diagnostica che, grazie alla generosità di Fondazione Monteparma, arricchisce la dotazione strumentale della struttura complessa di Medicina interna a indirizzo angiologico e coagulativo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, diretta da Roberto Quintavalla.
L’ecografo, completo di 2 sonde, carrello e video è stato interamente finanziato da Fondazione Monteparma con 42.000 euro.
“La disponibilità di un ecografo portatile nella nostra struttura – spiega il primario – rende possibile eseguire una valutazione precisa e approfondita delle condizioni dei nostri pazienti. Lo strumento ci consentirà inoltre di ridurre il monitoraggio invasivo, generalmente impiegato nella valutazione di condizioni cliniche instabili, agevolando una diagnosi più immediata ed accurata e la conseguente migliore scelta terapeutica”.

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