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Cinque nuove ambulanze sono state consegnate oggi al Suem118 dell’Ulss 3 Serenissima, per il servizio di emergenza /urgenza nelle diverse aree territoriali: A Mestre, a Mirano, a Dolo, a Chioggia.
I cinque mezzi sono stati acquisiti con una procedura di gara aperta. Le acquisizioni rientrano nel Piano Investimenti dell’Ulss 3 Serenissima per il 2019.
Le nuove ambulanze sono di produzione italiana sia nella motorizzazione e nella struttura di base che nell’allestimento. Sono in possesso di dotazione avanzata nella climatizzazione e nel controllo delle varie funzioni – in particolare quelle dei gas medicali e della gestione delle dotazioni di illuminazione per la guida e per il servizio –; sono inoltre dotate di riscaldatore liquidi flebo e di frigorifero per farmaci, di sistemi di illuminazioni ergonomici e potenziati, di sistemi di gestione delle segnalazioni acustiche efficienti e a basso impatto per i passeggeri e il personale di servizio.
Il modello utilizzato è un’Ambulanza QXT su Fiat Ducato 2300 Mjt, con una potenza del motore da 150 CV, per un valore unitario di 87.225 euro, e un importo complessivo per l’acquisizione dei 5 mezzi pari a 436.125 euro.

Le cinque nuove ambulanze prenderanno servizio, assolte le formalità di regolarizzazione, distribuite nel territorio dell’Ulss 3 Serenissima secondo la seguente distribuzione: Distretto di Venezia-Mestre (2 ambulanze); Distretto di Mirano-Dolo (2 ambulanze); Distretto di Chioggia (1 ambulanza).

I cinque nuovi mezzi vanno ad inserirsi nel parco macchine del Suem118 dell’Ulss 3 Serenissima, che schiera contemporaneamente in servizio sul territorio la seguente dotazione: 15 ambulanze, 4 automediche, e 5 idroambulanze.

Circa 500 gli operatori che lavorano nel settore dell’emergenza-urgenza dell’Ulss 3 Serenissima. Più propriamente in forza al Suem118 sono circa 80 operatori a Mestre, circa 120 a Venezia, circa 80 a Mirano, circa 80 a Dolo, una quarantina a Chioggia. Un centinaio di operatori sono direttamente destinati ai Pronto Soccorso.
E’ in continuo e progressivo aumento il lavoro del Suem118 dell’Ulss 3 Serenissima: secondo i dati anticipati dalla Centrale Operativa di Mestre, questa ha fatto partire e guidato nel 2018 ben 84.572 missioni di soccorso primario, cioè in emergenza, sul territorio provinciale. Di queste missioni di soccorso primario, 67.543 hanno riguardato il territorio dell’Ulss 3 Serenissima.

E’ in continuo progresso anche la dotazione tecnologica che, portata dal Suem118 nei luoghi degli incidenti, può salvare la vita. “Citiamo per tutte, una sola strumentazione – dice il Direttore del Suem118, Paolo Caputo – cioè i defibrillatori ‘Lifepack’ di cui la Regione ha dotato i nostri equipaggi. Si tratta di defibrillatori multiparametrici dotati di teletrasmissione, che ci permettono di collegare all’Ospedale il cuore della persona soccorsa, immediatamente e per tutto il tempo del soccorso e del trasporto. Queste macchine rilevano l’elettrocardiogramma della persona soccorsa, e la trasmettono in diretta e con dodici tracce contemporanee alle centraline delle Unità Coronariche dell’Angelo, del Civile e degli Ospedali di Chioggia, Dolo e Mirano, oltre a quella della Centrale Operativa del 118”.
Sono venti i defibrillatori multiparametrici in dotazione: consentono innanzitutto una diagnosi immediata fatta sulla strada e confermata dall’Ospedale, e poi un monitoraggio continuo, fino a quando la persona soccorsa arriva in Ospedale, dove nel frattempo, proprio grazie a queste informazioni, l’Unità che deve prendere in carico il paziente è già pronta al corretto livello di intervento.

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