STADA continua il suo forte percorso di crescita nella prima metà del 2024
STADA ha raggiunto un fatturato nel primo semestre di quest’anno di oltre 2 miliardi di euro. Le vendite del Gruppo nei sei mesi conclusi il 30 giugno 2024 sono aumentati del 9% a 2,02 miliardi di euro rispetto alla prima metà del 2023, superando le tendenze di mercato, mentre investimenti efficaci hanno spinto gli utili dichiarati prima di interessi, imposte, deprezzamento e ammortamento, rettificati per fluttuazioni valutarie e voci straordinarie, dell’11% a 463,5 milioni di euro.
Tutti e tre i segmenti di business di STADA hanno contribuito all’avanzamento del fatturato del Gruppo rispetto alle tendenze generali del settore nella prima metà del 2024. Specialty è stato il segmento di STADA in più rapida crescita e con il margine più elevato, supportato da un’offerta di biosimilari in rapida crescita e dal lancio di brand specialistici in neurologia e nefrologia.
“Il continuo percorso di crescita di STADA testimonia la forza e la resilienza della nostra strategia basata sui tre pilastri Prodotti Consumer Healthcare, Farmaci Equivalenti e Farmaci Specialistici. La nostra performance del primo semestre in vantaggio rispetto al settore è il risultato diretto dell’impegno eccezionale, della visione imprenditoriale e della cultura di crescita tra i nostri circa 11.500 colleghi in tutto il mondo”, ha affermato il CEO Peter Goldschmidt.
La crescita del fatturato e degli utili nel primo semestre del 2024 è avvenuta in un contesto macroeconomico difficile, con le principali economie in stagnazione e l’inflazione persistente, sebbene a un livello inferiore rispetto al 2023. Grazie all’ampio portfolio del Gruppo che comprende farmaci da prescrizione specialistici ed equivalenti, nonché prodotti per l’automedicazione, STADA è stata in grado di fornire medicinali in modo affidabile a pazienti e caregiver, dimostrando al contempo agilità nella gestione dell’impatto finanziario negativo di una stagione influenzale più debole.
Le vendite specialistiche, in aumento del 14% a 417,3 milioni di euro, pari al 21% del fatturato totale del Gruppo nella prima metà del 2024, sono state trainate sia dal portfolio ampliato di STADA, che ora comprende sette biosimilari già a mercato, sia dal lancio di brand come quello per la terapia per il Parkinson e l’orphan drug per una rara malattia renale.
Durante il primo semestre, STADA ha rafforzato la sua pipeline di biosimilari attraverso nuove partnership e ha anche nominato un partner per commercializzare il biosimilare ranibizumab negli Stati Uniti.
Il lancio di ulteriori farmaci equivalenti in diversi Paesi europei ha contribuito a guidare un aumento del 12% del fatturato a 838,2 milioni di euro nella prima metà del 2024. STADA ha beneficiato di uno sviluppo positivo della quota di mercato in diversi Paesi, basato su un’esecuzione strategica di successo. I driver di crescita per il segmento dei farmaci equivalenti includevano Germania, Italia, Polonia, Francia, Irlanda e Svizzera, nonché Paesi nordici.
Questa solida performance conferma che i farmaci equivalenti rimangono un driver di crescita costante e sostenibile per il Gruppo, che trarrà vantaggio da una pipeline di lancio di farmaci equivalenti che copre già circa l’80% dei medicinali originatori che perderanno l’esclusività nei prossimi anni.
Il segmento Consumer Healthcare di STADA ha mostrato agilità nonostante una stagione debole della categoria tosse e raffreddore, ottenendo un aumento del 3% del fatturato a 768,3 milioni di euro. Escludendo l’impatto della stagionalità nel mercato della tosse e del raffreddore, in cui i numerosi e forti brand locali di STADA sono stati influenzati da un forte rallentamento della domanda da parte dei clienti, il business Consumer Healthcare ha raggiunto una crescita organica a doppia cifra nel primo semestre.
Le estensioni di gamma di prodotti per la cura del cuoio capelluto e dei capelli Nizoral sono state un fattore importante nelle forti vendite di prodotti dermatologici, mentre il marchio per la salute delle vene Antistax acquisito da Sanofi nel 2023 ha registrato ottime performance attraverso l’attivazione del marchio nelle farmacie. Anche le estensioni di linea all’interno del portafoglio di vitamine Eunova, la promozione dell’integratore elettrolitico Elotrans Reload e le nuove presentazioni all’interno della gamma di disinfettanti Zoflora hanno contribuito alla crescita di Consumer Healthcare.
Dopo aver rafforzato verso la fine del 2023 la sua presenza nel settore Consumer Healthcare in Cina attraverso una partnership con il principale player locale CR Sanjiu, STADA nella prima metà del 2024 ha ulteriormente potenziato le sue operazioni nei mercati emergenti attraverso un accordo con Zuellig Pharma nelle Filippine, nonché attraverso un’alleanza di fornitura e marketing di prodotti con ADCAN Pharma negli Emirati Arabi Uniti, dove STADA ha ottenuto una forte crescita nel primo semestre insieme ad altri Paesi nella regione del Golfo.
L’EBITDA è aumentato dell’11% a 463,5 milioni di euro rettificato per effetti valutari e voci straordinarie. Il margine EBITDA di gruppo rettificato di STADA è migliorato di mezzo punto percentuale. In parte, questo miglioramento del margine riflette la crescita a doppia cifra del segmento Specialty, che ha migliorato il suo margine EBITDA rettificato di oltre quattro punti percentuali al 35,3%. La normalizzazione della volatilità della supply chain globale ha consentito a STADA di capitalizzare gli investimenti dell’anno precedente, liberando così liquidità. Goldschmidt ha commentato: “La nostra continua crescita superiore alle medie di mercato è una prova convincente che la nostra forte cultura guida le nostre performance. In tutto il Gruppo, agiamo con integrità e condividiamo le best practice come One STADA, uniti dal nostro scopo comune di Prenderci Cura della Salute delle Persone come Partner di Fiducia”.
La prova dell’eccezionale cultura di crescita tra la forza lavoro diversificata di STADA è arrivata dall’ultimo sondaggio sui dipendenti dell’intero Gruppo condotto a maggio 2024, a cui ha partecipato l’89% di tutti i colleghi, ben al di sopra delle medie del settore. Tra i risultati incoraggianti c’era il fatto che l’89% di tutti i partecipanti è fiducioso che il Gruppo raggiungerà i suoi obiettivi aziendali e l’84% ritiene di potersi auto-rafforzare in STADA. Durante il primo semestre 2024, il numero medio di dipendenti a tempo pieno di STADA è aumentato del 2% a 11.540, con donne che ricoprono il 52% delle posizioni dirigenziali. STADA è riuscita a mantenere la sua posizione di leader in materia di sostenibilità nella prima metà del 2024, rientrando nel 6% del settore, come valutato dagli esperti indipendenti Sustainalytics. Come importante contributo al dibattito sui sistemi sanitari sostenibili, il Gruppo ha diramato a giugno 2024 i risultati principali del suo ultimo sondaggio annuale STADA Health Report su 46.000 persone in 23 Paesi in un evento di lancio a Roma, Italia, a cui hanno partecipato oltre 100 giornalisti e altri stakeholder.