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Xcision ha annunciato che un importante ospedale italiano acquisirà il sistema di radioterapia stereotassica GammaPod per il cancro al seno.
Il GammaPod utilizza un sistema di coppa di seno primo nel suo genere che immobilizza il seno colpito per ridurre al minimo il movimento e fornisce localizzazione stereotassica per targetizzare il trattamento.  Ciò consente ai medici di localizzare precisamente l’area da trattare e dirigere dosi di radiazioni altamente conformazionali che scendono con precisione per risparmiare i tessuti del seno sani intorno, il cuore e i polmoni.  Durante il trattamento, la dose è dinamicamente mirata all’obiettivo mentre il seno della paziente si muove sul punto in cui 25 raggi convergono per offrire una dose focale di radiazioni. Inoltre, i raggi ruotano continuamente durante il trattamento, il che crea migliaia di angoli di raggio per migliorare l’uniformità di copertura dell’obiettivo.
“ASUIUD è un centro medico accademico all’avanguardia e siamo entusiasti che condivida la nostra visione per migliorare l’esperienza di cura e la qualità della vita per i pazienti,” ha detto il dr. Cedric Yu, amministratore delegato di Xcision.  “Con GammaPod, ASUIUD sarà il primo centro in Europa ad offrire ai pazienti un’opzione totalmente non invasiva per irradiazione stereotassica parziale al seno.”
ASUIUD aderirà al GammaPod Research Consortium, fondato dalla facoltà di medicina dell’Università del Maryland a Baltimora per investigare le applicazioni postoperatorie e preoperatorie per GammaPod.  Dopo l’intervento, i ricercatori intendono studiare come GammaPod possa fornire nuove possibilità per trattare i pazienti in modo sicuro in meno sessioni di trattamento con più alte dosi per migliorare la convenienza e la soddisfazione del paziente. Riducendo il numero di sessioni di trattamento potrebbe anche aiutare l’ASUIUD a migliorare il numero di pazienti e ridurre i tempi di attesa.
Il dr. Trovò è convinto che il GammaPod possa un giorno essere usato come trattamento primario per pazienti appositamente selezionati. “La possibilità di trattare un giorno i pazienti in maniera non invasiva con una singola dose di radiazioni che rimuova il tumore ed eviti l’operazione potrebbe rivoluzionare il nostro campo,” ha detto Trovò.  “Ridurrebbe il peso del trattamento sui pazienti e al contempo abbasserebbe i costi per la nostra società.”
GammaPod ha ricevuto l’autorizzazione 510(k) dalla FDA.  In Europa, GammaPod è solo per uso sperimentale e non può essere commercializzato o messo in servizio finchè non sarà reso conforme con la Direttiva sui dispositivi medici.  In Italia, Tema Sinergie S.p.A. è distributore esclusivo del sistema GammaPod.
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