All’IRCCS di Candiolo primo intervento di Nipple Sparing Mastectomy con il sistema da Vinci Single Port
Per la prima volta in Europa, la Chirurgia Senologica dell’IRCCS di Candiolo ha eseguito con successo un intervento di Nipple Sparing Mastectomy utilizzando il sistema robotico da Vinci Single Port. Una sola incisione: “L’intervento con il nuovo robot è stato effettuato attraverso una singola incisione di 2,5 centimetri sotto l’ascella,” spiega il Dott. Antonio Toesca, direttore della Chirurgia Senologica dell’IRCCS, Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico di Candiolo (Torino). “A differenza della versione precedente del robot da Vinci, dotato di quattro braccia, il da Vinci SP ne possiede uno solo, dal quale emergono tre strumenti e una telecamera, capaci di muoversi in modo flessibile senza danneggiare i tessuti sani e riducendo al minimo l’impatto della chirurgia demolitiva, con vantaggi sia estetici che funzionali. Questo tipo di chirurgia, modernissima ma già oggetto di approfonditi studi, migliora sensibilmente l’aspetto estetico e la qualità di vita delle donne sottoposte a mastectomia, spesso penalizzate da sequele psico-fisiche invalidanti dopo l’intervento con tecnica classica,” evidenzia Toesca. “L’estrema precisione chirurgica permette di conservare la sensibilità del seno, preservare il complesso areola-capezzolo e il lembo cutaneo e sottocutaneo che contiene i vasi sanguigni superficiali, nonché ridurre al minimo la cicatrice chirurgica, situata oltretutto lontano dalla mammella.”
Questo successo premia l’impegno dell’IRCCS di Candiolo, attualmente l’unico Istituto europeo ad eseguire interventi al seno con il sistema da Vinci Single Port, costantemente impegnato nella ricerca verso un approccio chirurgico mininvasivo e conservativo per la cura del carcinoma mammario, attraverso l’innovazione, l’insegnamento e la divulgazione, anche con collaborazioni internazionali.
Tale risultato è stato raggiunto con la nostra collaborazione. ab medica, partner tecnologico e umano di questo eccezionale primato, con la presenza dei clinical specialist, prima in formazione e poi in sala, ha fornito un prezioso supporto alle équipe chirurgiche e infermieristiche.