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Oggi, in collaborazione con l’azienda di genomica monocellulare, Honeycomb Biotechnologies, Revvity  ha annunciato il lancio globale di una suite di nuove soluzioni che ampliano le frontiere della biologia monocellulare: la HIVE CLX Single-Cell RNAseq Solution e il flusso di lavoro di analisi BeeNetPLUS.

La soluzione HIVE CLX Single-Cell RNAseq offre una maggiore densità di acquisizione di singole cellule con archiviazione integrata dei campioni in un flusso di lavoro privo di strumenti, rendendo più facile per i ricercatori studiare tipi di cellule rare e fragili e comprendere meglio come il sistema immunitario combatte gli allergeni e gli agenti patogeni, oltre ad altre applicazioni. Si tratta di un aggiornamento significativo della piattaforma HIVE di Honeycomb, lanciata in collaborazione con Revvity nel 2021.

“La soluzione HIVE CLX è progettata in modo unico per consentire ai ricercatori clinici di superare le sfide che si incontrano spesso negli studi sulle singole cellule. L’acquisizione e l’archiviazione dei campioni di facile utilizzo espande sia l’ambito che la portata geografica della ricerca sulle singole cellule, soprattutto in aree come l’immunologia innata e le malattie infettive”, ha dichiarato Jim Flanigon, CEO di Honeycomb. “I nostri colleghi di Revvity condividono il nostro obiettivo di portare la tecnologia delle singole cellule a un pubblico più vasto, quindi siamo entusiasti di vedere i nostri clienti espandere questi confini grazie alla soluzione HIVE CLX”.

La soluzione HIVE CLX di Honeycomb è dotata di 160.000 picowell all’interno di un singolo array ad alta densità che consente di recuperare un numero di cellule per dispositivo quattro volte superiore rispetto alla soluzione HIVE scRNAseq originale. La premessa è che un maggior numero di cellule recuperate si traduce in un maggior numero di trascritti elaborati, portando in ultima analisi a dati più affidabili e di qualità che hanno un impatto sui progressi della salute e sulle conoscenze biologiche nella ricerca autoimmune, nell’oncologia, nella neurologia, nella biologia dello sviluppo, nella medicina dei trapianti e oltre.

Eliminando la necessità di strumentazione specializzata, la soluzione HIVE CLX è adatta a supportare i ricercatori che lavorano in luoghi remoti o con scarse risorse, dove i requisiti di conservazione e spedizione dei campioni possono essere più complessi. Ciò include studi su malattie infettive emergenti o in evoluzione come l’HIV, la malaria, la tubercolosi e il COVID-19, nonché studi distribuiti e longitudinali che prevedono la raccolta di campioni in più punti.

“La capacità di comprendere la salute e la malattia umana a livello di singola cellula è notoriamente impegnativa, ma incredibilmente importante per la ricerca biologica e clinica”, ha dichiarato Arvind Kothandaraman, direttore generale di Revvity per la multiomica e la diagnostica speciale. “Siamo lieti che la soluzione HIVE CLX stia aiutando scienziati di ogni provenienza e livello di esperienza ad accedere alla tecnologia RNAseq su singola cellula”.

Oltre alla soluzione HIVE CLX, Honeycomb ha rilasciato il flusso di lavoro di analisi basato su cloud BeeNetPLUS che semplifica e accelera l’interpretazione dei risultati di HIVE CLX. Senza richiedere alcuna esperienza di codifica o di riga di comando, il flusso di lavoro BeeNetPLUS riporta la qualità del sequenziamento, il recupero di cellule, geni e trascritti, l’annotazione del tipo di cellula, l’espressione differenziale e i grafici dei geni marcatori.