Si è tenuta la cerimonia inaugurale del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Sebastiano di Correggio che ha riprende l’attività dopo oltre due anni di stop dettati dalla pandemia da Covid–19. 

Alla cerimonia, aperta alla cittadinanza, erano presenti la Dott.ssa Cristina Marchesi, Direttore generale Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, e il Dr. Salvatore Angieri, Commissario Straordinario del Comune di Correggio.

Il periodo di sospensione dell’attività del Pronto Soccorso ha offerto l’opportunità di realizzare interventi di riqualificazione e ampliamento che hanno interessato oltre 400 metri quadrati di spazi. In particolare, è stata garantita la separazione dei percorsi di pre-triage e presa in carico per pazienti in attesa di diagnosi secondo criteri di sicurezza e tutela dal possibile contagio Covid-19, come previsto dal D.L. 34/2020.

A partire da lunedì il servizio di assistenza in urgenza funzionerà ogni giorno della settimana nella fascia oraria 8:00-20:00. Le equipe saranno formate da personale medico, infermieristico e sociosanitario. 

I lavori sono stati eseguite su 260 metri quadrati prima occupati dalla struttura di endoscopia, cui si sono aggiunti 150 metri quadrati dati dall’ampliamento dell’ingresso e dalla realizzazione di una seconda camera calda a uso esclusivo del nuovo PS, destinata ai veicoli che trasportano i pazienti. In questa scelta si è tenuto conto della vocazione riabilitativa del San Sebastiano che riceve pazienti fragili trasferiti da altre sedi. 
Sono stati riorganizzati e separati i percorsi di pre triage e presa in carico con l’obiettivo prioritario di creare aree di permanenza per i pazienti in attesa di diagnosi secondo criteri di sicurezza e tutela dal possibile contagio Covid-19. Nel contempo è offerta la garanzia di una risposta assistenziale e diagnostica adeguata ai pazienti con sospetta positività. È stata data, dunque, particolare attenzione agli impianti di filtraggio dell’aria e creato un ambiente intermedio che funge da filtro rispetto al pre-triage. La nuova configurazione degli spazi ha richiesto la progettazione di due nuovi accessi sul fronte est del fabbricato esistente. 

I lavori, iniziati nel mese di marzo 2021, hanno comportato un investimento pari a 1.252.940 euro, sostenuto con i fondi messi a disposizione dal DL 34/2020.