Print Friendly, PDF & Email

In momenti come questi, tutti i medici di terapia intensiva sono messi a dura prova: lavorano 24 ore su 24, quindi c’è poco tempo per pensare alle nuove nomine. Eppure, l’esempio dell’ospedale di Silandro dimostra quanto sia importante poter contare su una figura dirigenziale che sia presente sul posto, e non solo ora.

Kurt Habicher attualmente è il referente aziendale per l’ospedale di Silandro e uno dei tanti che stanno combattendo il coronavirus con straordinario impegno e dedizione.
Dal 1994, Habicher opera all’interno dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige come specialista in anestesia e rianimazione e durante questo periodo ha potuto conoscere diversi reparti degli ospedali di Bolzano, Merano e Silandro. Nato a Malles, lavora in Val Venosta dal 2006, prima come responsabile della struttura semplice di Medicina sub-intensiva e di emergenza e, dal pensionamento dell’ex Primario Anton Theiner avvenuto nel 2018, come Primario facente funzioni del servizio.
Nato nel 1962, ha conseguito la laurea in Medicina a Innsbruck nel 1989, seguita dalla formazione specialistica a Padova. Diversi soggiorni all’estero, tra l’altro presso cliniche altamente specializzate in Austria e Germania, completano il suo curriculum. Nel cuore del neo-Primario c’è un posto speciale per il volontariato: nel 1989 si è recato in Sudafrica per sei mesi e successivamente ha svolto la propria attività in India e in Brasile. Dal 2002 è membro dell’Associazione Provinciale di Soccorso della Croce Bianca, per molti anni come coordinatore della sezione di Malles, poi come membro del Consiglio di amministrazione e corresponsabile della formazione, e dal 2016 come vicecapo sezione per la sezione di Malles. Dal 2011 Habicher lavora anche come medico del “Gruppo sportivo per il cuore” dell’Alta Val Venosta.

Per l’Assessore alla Salute Thomas Widmann, la nomina di Habicher è un ulteriore passo verso il rafforzamento sia dell’assistenza sul territorio che dell’ospedale di Silandro: “Questo è il momento in cui diventa chiara la decisione di rafforzare gli ospedali periferici e di avere una forte rete ospedaliera a livello provinciale. Per questa ragione sono indispensabili i primariati nelle strutture periferiche”.
La decisione in merito alla nomina di Primario è stata presa dal Direttore generale Florian Zerzer in accordo con la Direttrice comprensoriale Irene Pechlaner. Entrambi concordano sul fatto che Kurt Habicher sia un medico molto esperto nel settore dell’emergenza, con tanti anni di esperienza nel management e ottima conoscenza per quanto riguarda l’assistenza a pazienti con ischemia cerebrale acuta e la gestione di sale operatorie.
Il Direttore sanitario facente funzioni Pierpaolo Bertoli conosce Kurt Habicher da molti anni: “La sua esperienza nel settore dell’Anestesia e della Medicina d’Emergenza, anche come medico d’urgenza, è molto ampia. Inoltre, è riuscito a seguire molto bene le orme dell’ex Primario Anton Theiner – e ha continuato a gestire il reparto con grande cura e cuore, anche dopo il pensionamento di quest’ultimo. Mi fa piacere che con la nomina del nuovo Primario, l’ospedale di Silandro abbia ancora una volta un leader che non solo è in grado di dare continuità al team ed alla popolazione, ma potrà anche attirare a Silandro nuovo personale medico”.
Habicher non ha attualmente molto tempo per gioire della sua nomina, ma di una cosa è certo: “La crisi dovuta al coronavirus sta portando maggiore unione all’interno dell’Azienda sanitaria. Tutti gli ospedali sono in costante comunicazione tra loro e si trovano ad affrontare insieme questa grande sfida. Ogni singolo anello della catena è importante: gli ospedali di base, gli ospedali aziendali e l’ospedale provinciale. In questo modo, nello spirito della riforma clinica, sta nascendo una rete forte caratterizzata da un’intensa cooperazione tra tutte le strutture, che proseguirà anche dopo il superamento della crisi”.