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Sono state poste le nuove basi della già annunciata politica di consolidamento delle strutture portanti dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza. Con la Delibera n.721 del 17.10.23 la Direzione Strategica della Asp Basilicata ha attribuito gli incarichi dirigenziali contrattualmente dovuti al personale interno dopo una valutazione dei requisiti e a seguito di selezioni previste per legge e per contratto. Sono state quindi affidate le titolarità di cinque strutture complesse amministrative che fino ad oggi erano vacanti ed erano rette da facenti funzione. Gli incarichi sono stati affidati a dirigenti già presenti nell’organico Asp. Nello specifico, all’UOC Segreteria Direzionale e Affari Generali ASP è stata nominata Rosa Colasurdo, all’UOC Economico Finanziario ASP Loredana Erminia Di Lucchio, all’UOC Provveditorato Economato ASP Gaetano Rinaldi, all’UOC Gestione Attività Amministrative dei Presìdi e dei Distretti va Leonilde Nobile e all’UOC Gestione Strutture Private Accreditate e Convenzionate Cataldo Lopardo. In totale, a seguito di avviso interno dello scorso 18 settembre, sono pervenute sedici candidature a seguito delle quali il Direttore Amministrativo Pierluigi Gigliucci ha avviato istruttoria per il conferimento degli incarichi, tenendo conto del Regolamento aziendale per l’affidamento, valutazione e revoca degli incarichi dirigenziali. I neo dirigenti resteranno in carica per un periodo di cinque anni a partire dal prossimo primo novembre e nella fase transitoria dal precedente incarico a quello attuale, dovranno garantire per un periodo di tre mesi continuità con la precedente funzione, al fine di assicurare la corretta erogazione dei servizi e un adeguato passaggio di consegne. A seguito del conferimento degli incarichi dirigenziali, il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo si è detto entusiasta “della speditezza con cui gli uffici hanno proceduto ad individuare i neo direttori ponendo così il primo tassello della riorganizzazione dell’Asp”. Nel ricordare che al momento del suo insediamento ha trovato cinque strutture complesse vacanti ed una Direzione Amministrativa retta da un facente funzione, ha toccato con mano una situazione che rendeva difficile ogni normale programmazione delle attività aziendali e che doveva essere risolta nel più breve tempo possibile. “Pian piano il puzzle si è definito e ora di sta componendo”- ha detto il Direttore Generale, esprimendo anche il suo compiacimento verso il Direttore Amministrativo Gigliucci “che ha presieduto la procedura selettiva e che, con competenza e professionalità, ha portato a termine le selezioni sulla base del regolamento e del contratto vigente”. All’assegnazione degli incarichi dirigenziali di struttura complessa, seguiranno successivamente i dirigenti sanitari per i quali lo scorso due ottobre sono scaduti i bandi. All’ordine del giorno anche il tema degli incarichi di funzione ed i coordinamenti con il personale del comparto al fine di dare, finalmente, concreta attuazione al contratto nazionale sottoscritto ormai un anno fa.
La riorganizzazione in atto comprende e prevederà una reingegnerizzazione dell’organizzazione amministrativa, tecnica e sanitaria e si concluderà con la definizione di un moderno atto aziendale in una fase successiva.