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L’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana diventa polo ospedaliero universitario dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Questo ingresso nel mondo accademico è un evento storico per l’Asst, già sede del Corso di Laurea in Infermieristica, che potrà mettere in comune il proprio patrimonio di conoscenze con quello dell’università e diventare un punto di riferimento per la formazione dei tirocinanti e degli specializzandi, e anche per l’Ateneo, che aggiunge a quella di Varese un’altra prestigiosa sede.
Tra l’ateneo e l’azienda comasca è stato stipulato un protocollo preliminare d’intesa a fine dicembre. A questo seguirà nei prossimi mesi la predisposizione di una convenzione che normerà nel dettaglio i rapporti tra le due istituzioni.
“Celebriamo l’afferenza dell’Asst Lariana al Polo Universitario dell’Insubria, quale struttura di riferimento per le esigenze formative del corso di laurea in Medicina e Chirurgia – ha sottolineato il direttore generale Marco Onofri -. Insieme alla Asst Sette Laghi, già da anni nel polo universitario insubre, daremo ulteriore concretezza alla vocazione bipolare dell’Università dell’Insubria che insiste in manieraequilibrata e paritariasulle sedidi Como e di Varese. La presenza dell’Università – ha proseguito – muterà il nostro modo di fare medicina, costringendoci, ancora più che in passato,a dare assistenza sanitaria di alta qualità ea collaborare nell’insegnamento delle materie inerenti la medicina, la chirurgia, l’odontoiatria e le professioni sanitarie in toto. Un’Università sta per lasciarci, ma Como e la Regione Lombardia hanno mostrato di saper recuperare e rispondere positivamente con l’apertura delnuovo Polo Didattico universitario in Como e per Como.Mi pare che questa sia stata una buona, positiva e propositiva risposta. Speriamo che fra qualche tempo – ha concluso – chi vorrà specializzarsi in branche medico-chirugiche possa doversi rivolgere qui da noi a Como per imparare in questa struttura coi nostri medici e coi nostri professori”.
“L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana entra a far parte della rete formativa dell’Università degli Studi dell’Insubria diventando così un Polo ospedaliero universitario”, ha sottolineato il Magnifico Rettore, professor Alberto Coen Porisini. “È un passaggio molto importante ed è l’inizio di un percorso comune che permetterà lo sviluppo virtuoso dell’Ateneo e dell’Asst Lariana. Gli studenti del Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia iscritti all’Università degli Studi dell’Insubria potranno svolgere i tirocini previsti a partire dal terzo anno di corso non più soltanto a Varese, all’Asst dei Sette Laghi, ma anche a Como, pratica che dal 2014 è avvenuta in via soltanto sperimentale e che adesso – con il via libera di Regione Lombardia – si è istituzionalizzata. La collaborazione tra Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana e Università degli Studi dell’Insubria porterà a ulteriori passi in futuro: innanzitutto con l’apertura dei reparti agli specializzandi e con la possibilità di convenzionare i docenti della Scuola di Medicina per attività assistenziale e potrà ulteriormente ampliarsi negli anni a venire con un rafforzamento della didattica della Scuola di Medicina a Como”.
Una collaborazione di alto profilo da un punto di vista culturale e scientifico: “L’atto di convenzione tra l’Università degli Studi dell’Insubria e l’Azienda Lariana – ha aggiunto il presidente della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi dell’Insubria, professor Giulio Carcano – rappresenta un evento particolarmente significativo: il coronamento di una esperienza in ambito formativo condivisa e ormai consolidata nella realtà sanitaria del territorio di Como.
Sono attivi da parecchi anni il Corso di Laurea per Infermiere professionale, Master di primo e di secondo livello e, negli anni più recenti e in via sperimentale, i tirocini curriculari degli Studenti del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia. L’Ospedale Sant’Anna concorre inoltre, con le attività cliniche delle sue unità operative, alla rete formativa di molte Scuole di Specializzazione in ambito medico. L’Università dell’Insubria è caratterizzata dalla esistenza di due poli, Como e Varese, questa convenzione si inserisce pertanto quale fattore di aggregazione e di rafforzamento della comunità in cui opera. La bipolarità del nostro Ateneo ne è appunto la caratteristica e il fattore di eccellenza. Riconosciamo la ricchezza culturale, scientifica e il valore clinico dei professionisti che operano all’interno della realtà comasca e questo risulta il momento adeguato per valorizzarli”.