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S’inaugura giovedì 11 novembre la nona edizione del Congresso nazionale SIFaCT: anche nel difficile momento di gestione emergenziale, la Società Italiana di Farmacia Clinica e Terapia, rimane in prima linea sia nei presidi del territorio, sia ai tavoli di discussione affrontando da più punti di vista il tema della qualità delle evidenze scientifiche nell’ambito della farmacia clinica.

SIFaCT è infatti una società scientifica nata nel 2012 e in forte crescita, con oltre 1.200 iscritti tra farmacisti ospedalieri e territoriali, e che opera a livello nazionale come punto di riferimento per i farmacisti del SSN che si occupano di farmacia clinica, promuovendo, supportando e implementando programmi formativi, di pratica professionale e di ricerca in farmacia clinica.

“Ciò che affronteremo durante il Congresso sarà cruciale per delineare una nuova figura professionale, che sia in grado di guardare ad un futuro dove l’espressione delle conoscenze tecniche sia sempre associata all’utilità degli interventi. Reperire un medicinale o preparare un galenico sono azioni professionali importanti, ma servono davvero al paziente, se la prescrizione non è scientificamente corretta? In questo, la farmacia clinica ha un ruolo determinante nel garantire l’evidenza scientifica e l’etica dei trattamenti” ha sottolineato Angelo Palozzo, Presidente di SIFaCT.

La cosiddetta evidence based pharmacy, tema chiave del congresso, richiama una esigenza nota in medicina: la capacità di esporre concetti supportati da evidenze scientifiche. Il periodo pandemico ha dimostrato quanto sia necessario avvalersi del metodo scientifico per rispondere a quesiti che si riferiscono in generale alla salute pubblica, ma che trova specifici raccordi con la farmacia clinica.

L’11, il 15, il 19 e il 20 novembre, il congresso si apre su piattaforma digitale: durante i 4 giorni di convegno si parlerà di evidenza scientifica e del relativo percorso dal dato sperimentale alla prescrizione della terapia, di evidence based pharmacy nella valutazione dei dispositivi medici e quality assessment, di gestione della cronicità evidence based e medication review, e della figura del farmacista all’interno di team multidisciplinari.