Fabio Mioli entra a far parte del Gruppo PHSE. Dal 1° gennaio 2025 assumerà il ruolo di responsabile di PHSE International, la subholding del Gruppo in cui sono concentrate tutte le partecipazioni estere, riportando direttamente a Eddy De Vita, Executive President di PHSE Group. Fabio Mioli subentra a Graham Inglis, che dal 2020 ha riorganizzato e sviluppato l’attività estera del Gruppo e che resterà in carica fino al 31 dicembre 2024 al fine di organizzare al meglio la transizione.

Fabio Mioli apporta al Gruppo una grande esperienza nel settore Life Sciences & Healthcare, avendo rivestito ruoli di crescente responsabilità nelle aeree commerciale, strategica, acquisti, operations e supply chain sia per aziende farmaceutiche, sia per aziende di servizi, come Alliance Boots, DHL Supply Chain e UPS Healthcare, dove ha ricoperto le cariche di Commercial Affairs Dir. & GM, BU Director dei settori Hospital, Specialty Pharma, Medical Devices e Country Manager Healthcare South Europe.

“La sua nomina rappresenta uno sviluppo entusiasmante per PHSE International. Nel nuovo incarico potrà dare un supporto fondamentale al nostro percorso di crescita, sia organico che tramite acquisizioni strategiche, in Europa, America e Asia, già avviato negli ultimi anni da Graham Inglis, che desidero ringraziare per il prezioso lavoro svolto”, ha commentato Eddy De Vita, presidente esecutivo della società.

Graham Inglis ha contribuito negli ultimi 5 anni di attività alla crescita del settore estero, nonché al raggiungimento di importanti risultati. Tra questi la razionalizzazione della filiale inglese, statunitense e di Singapore, l’apertura della filiale spagnola, le tre acquisizioni in UK, India e Brasile, a cui si conta di aggiungerne presto delle altre in Europa, già in fase avanzata di analisi e negoziazione. Graham Inglis continuerà a sostenere lo sviluppo strategico del Gruppo come membro del Consiglio di Amministrazione di PHSE e socio di PHSE International.

Il fatturato del Gruppo, tra i principali operatori a livello mondiale nel trasporto e nella distribuzione Healthcare a temperatura controllata, è più che triplicato in 4 anni, passando da circa 27 milioni di euro nel 2019 a circa 86 milioni nel 2023 anche grazie al completamento di  cinque acquisizioni, di cui tre all’estero e due in Italia, che hanno favorito l’espansione dell’offerta di nuovi servizi, tra cui il direct-to-patient, il trasporto via terra e aerea di radiofarmaci e terapie cell & gene, e della presenza internazionale.