E’ stata presentata a Milano l’edizione 2023 di Cosmofarma Exhibition, smart&green, in calendario a BolognaFiere dal 5 al 7 maggio prossimi.
La proposta è quella di una riflessione ispirata all’innovazione, pur non tralasciando nessuno dei temi classici e più tradizionali del settore farmacia. Un approfondimento a 360 gradi che toccherà tutti gli aspetti di interesse sia per i visitatori sia per le aziende e che, già dal claim scelto, “INTERCONNESSIONI SOSTENIBILI”, esplicita la volontà di affrontare i grandi temi di attualità, come la sostenibilità, il green e l’importanza di stimolare un sistema integrato e digitalizzato. Lo stesso pay off, smart&green, sottolinea l’impegno degli organizzatori nei confronti di un approccio secondo il modello della green economy che permette la riduzione dell’impatto ambientale in favore di uno sviluppo sostenibile, come ad esempio l’uso di energie rinnovabili, la riduzione dei consumi, il riciclaggio dei rifiuti.
Si parte dai dati di mercato rilevati da IQVIA e Antonella Levante, amministratrice delegata Italia e Grecia, traccia il quadro del settore: “Nel 2022 il mercato della farmacia è cresciuto del 4,5% a valori, trainato dal mercato commerciale che registra un aumento dell’8% rispetto al 2021, con l’etico che ha segnato una crescita del 2%. Continua l’andamento positivo dell’online, con +23,8%, che ha raggiunto i 674 milioni di euro, e quello della parafarmacia, le cui vendite sono cresciute dell’8%”.
Sono intervenuti, tra gli altri, Andrea Mandelli, presidente FOFI: “Dopo questi tre anni di pandemia, è tutto radicalmente cambiato nella nostra professione, anche nel rapporto con i cittadini e con la politica. La sfida lanciata dal Covid alla professione del farmacista l’abbiamo vinta. Mi aspetto una fiera partecipata, ricca di spunti, nella quale tornare a progettare un futuro. Veniamo da tre anni in cui abbiamo fatto cose importanti, ma per noi è una partenza, stiamo lavorando moltissimo per l’evoluzione della professione”.
Marco Cossolo, presidente Federfarma: “Il momento è adesso, qualche passo avanti lo abbiamo fatto, ma il ruolo del farmacista nella prevenzione e nello screening deve essere fondamentale, la farmacia deve essere questo. Ci sono tentativi a livello regionale di fare sperimentazione, siamo in cammino. Stiamo cambiando pelle in modo repentino e dobbiamo formare il personale anche in questa direzione”.
Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente Fondazione F. Cannavò: “Tra le sfide più importanti c’è quella delle
competenze, adeguare il patrimonio dei saperi alle mutate esigenze di una comunità. La farmacia si è evoluta, ci vuole grande capacità di adattamento e adeguamento costante delle competenze: in farmacia si vendeva anche il calzascarpe, poi al farmacista hanno messo in mano la siringa. Per fare questo ci vogliono le competenze. La farmacia resta il presidio elettivo per la dispensazione dei farmaci, ma oggi è anche luogo di relazione, attraverso uno storico rapporto fiduciario con i cittadini, ravvivato dall’esperienza pandemica”.
Eugenio Leopardi, presidente UTIFAR: “Il farmacista ha dimostrato una resilienza enorme, lavorando a testa bassa in un momento emergenziale, disponibile a fare tutto, anche gratuitamente. La politica ce lo ha riconosciuto e anche il cittadino. E’ cambiata la visione del farmacista; ora deve iniziare un periodo di concretezza, una visione futura, investendo in tecnologia e competenze, in un’ottica che sia quella prima del presidio e poi quella dell’azienda”.Alessandra De La Ville Sur Illon, direzione personale, affari legali e generali BolognaFiere: “Un evento molto importante per il gruppo BolognaFiere, un appuntamento rilevante perché la pandemia ancora di più ci ha insegnato che i temi della salute sono cruciali per la nostra vita. La manifestazione è un punto di incontro fondamentale tra industria farmaceutica e farmacia, anche come snodo fondamentale per la prevenzione e la diagnostica per tutti. Sarà una grande occasione di riflessione collettiva per guardare insieme al futuro”.
Francesca Ferilli, direttrice generale Bos Srl: “Abbiamo affrontato l’edizione 2023 di Cosmofarma Exhibition cercando di uscire da quelli che sono gli schemi più tradizionali, adottando un punto di osservazione “laterale”, che ci ha aiutati a mettere a fuoco una manifestazione innovativa, senza trascurare nessuno dei temi più classici del mondo della farmacia. Al centro abbiamo posto il valore dell’interconnessione tra il farmacista e il paziente-cliente, attraverso un’indagine che ne tratteggia il comportamento e le aspettative. Grande è l’attenzione che abbiamo posto al tema della formazione: il nuovo progetto INside-BEside, inedito percorsi di coaching che nasce con l’obiettivo di prendersi cura di chi si prende cura degli altri; progetto che si sviluppa in più tappe sul territorio nazionale nell’arco di
un anno”.
Ivo Nardella, amministratore delegato Bos Srl: “A Cosmofarma si può trovare l’idea di prodotto e di servizio che ancora non si ha. E’ fondamentale la convergenza tra conoscenza, cultura e formazione. Dopo aver messo in mano al farmacista la siringa per le iniezioni, i test anti-Covid e quelli per molte altre malattie, credo che il passo successivo sia formarlo per sapere cosa c’è dentro il prodotto che inietta. Sogno il farmacista come punto focale della salute sul territorio, primo vero presidio medico, un farmacista sempre più formato e informato”.
La Cosmofarma Business Conference, iniziativa di punta della manifestazione, in calendario per venerdì 5 maggio alle 14.30, sarà guidata da Oscar Di Montigny, divulgatore e keynote speaker internazionale, ideatore dei principi dell’Economia Sferica e della Humanovability ed esperto di Mega trends, Innovazione, Sostenibilità e Positive Impact.
Sua anche l’idea di una “Economia 0.0” sostenibile e fondata “sul capitale creativo culturale, capace di riconoscere nell’amore l’atto economico per eccellenza”. E questo aspetto ha molto a che fare con le professioni sanitarie e con la farmacia in particolare. Prendersi cura delle persone in farmacia significa aprirsi alla relazione, al dialogo e all’ascolto, porre la persona al centro del proprio interesse per consigliare sani ed equilibrati stili di vita, e quindi più rispettosi dell’ambiente, più in linea con le nuove emergenze del pianeta rispetto al futuro che consegneremo alle nuove generazioni. La farmacia green, rivolta al benessere delle persone, contribuisce alla salute pubblica, compiendo una scelta di campo in sintonia con l’ambiente.
Nell’ambito del cluster smart&green si inseriscono alcuni appuntamenti mirati ad approfondire la comunicazione e la divulgazione a cura dei farmacisti e il ruolo del pharma influencer. Ne parleremo insieme ad alcuni partner come Blendistrict, ONIM e Pubblico Delirio.
Si confermano, per l’appuntamento a Bologna la Nutraceuticals Conference, a cura di SINut e Cosmofarma con due sessioni di lavoro: il 5 maggio, ore 11.30 “Aggiornamenti in nutraceutica: fra scienza e mercato” e il 6 maggio, ore 10 “La nutraceutica in rosa e la salute del bambino” a cura di SINut e Cosmoframa.
Il mercato italiano degli integratori/nutraceutici è leader europeo con un tasso di crescita annuo del 9,5% e la previsione di vendite per il 2025 è di 5 miliardi. Il valore del settore generato dal canale farmacia è quasi raddoppiato negli ultimi dieci anni, superando i 3 miliardi di euro. Si parlerà di nutraceutici in caso di disturbi secondari dati dallo scompenso cardiaco, in caso di osteoartrosi, colesterolemia LDL, sarcopenia, sindromi premestruale e menopausale, allattamento, gravidanza, disturbi del sonno dei bambini. Il ruolo del farmacista: consulenza specializzata per evitare il rischio di interazione farmacologica e non compromettere l’adesione del paziente alle terapie salva-vita. A Cosmofarma 2023 anche il focus dedicato a tutti gli stakeholder del mondo farmacia: il 6 maggio, alle 15.30, Smart&Green Room, Kantar e Cosmofarma presentano l’indagine “Consumatori e sostenibilità: cosa devono sapere i brand e le farmacie per sostenerli”. La sostenibilità è la stella polare per il 46% dei consumatori. Ma il 30% è disorientato e il 40% incerto tra scelte di risparmio o sostenibili. L’85% segue brand eco-social friendly. In Italia la salute non è ancora nella top 10 delle preoccupazioni sostenibili: il ruolo del farmacista come guida nelle scelte
sostenibili.
Cosmetic Summit tradizionale contenitore dedicato al settore della dermocosmetica in farmacia, in calendario sabato 6 maggio alle 14.30, vedrà una prima sessione tecnica dedicata al mercato grazie alla presenza di Cosmetica Italia – Gruppo Cosmetica in Farmacia e alla figura del farmacista anche come prescrittore di dermocosmesi. La seconda sessione tradizionalmente con focus sui trend di settore, quest’anno ci concentrerà sul concetto di clean beauty ovvero bellezza naturale, attraverso i punti di vista di diversi professionisti, dal dermatologo al farmacista.
Tornano i talk di Cosmofarma, format pensato per mettere a confronto farmacisti con professionisti di altri settori; quest’anno verranno affrontati il tema delle risorse umane, della gestione del tempo, della nuova configurazione degli spazi della farmacia post-Covid e il personal branding.
Tre le iniziative speciali a Cosmofarma 2023: Cosmofarma Digital dove troveranno posto prodotti, servizi e soluzioni per la gestione e il supporto informatico e digitale in farmacia;; Cosmofarma Young, uno spazio riservato alle start up innovative che si affacciano al mondo della farmacia e infine Cosmofarma SportZone & Benessere oltre a confermarsi palcoscenico per l’esposizione di aziende specializzate nel settore dello sport, l’iniziativa diventa contenitore dedicato anche alle imprese attive nel mercato del benessere a 360°. Ulteriore novità di questa iniziativa sarà la presenza di un’area “experience”, dove si alterneranno workshop che ripercorreranno la giornata dello sportivo e sessioni pratiche, per supportare il farmacista, fornirgli tutti gli strumenti per perfezionare la propria preparazione sia sull’universo
wellness sia sulle esigenze dello sportivo, amatoriale e non, e poter così consigliare meglio i propri clienti/pazienti.
Infine i Cosmofarma Awards riservati a chi si è distinto per particolari aspetti legati al proprio business o prodotto o al modo di svolgere la professione nel corso dell’anno. Novità dell’edizione 2023, in linea con la campagna, è l’introduzione di Smart&Green in Fiera che premierà le strategie, i comportamenti e le risorse adottate dagli espositori per rendere l’esperienza in fiera meno impattante. Nuovo anche il riconoscimento Company Award dedicato alle aziende che investono in sostenibilità: il titolo di Best Eco Company andrà alle aziende che hanno adottato pratiche volte a ridurre concretamente l’impatto ambientale. Le sezione People Award, premi dedicati ai farmacisti che si sono distinti per la loro attività di comunicazione, divulgazione o per particolari aspetti legati allo svolgimento della loro professione, oltre a confermare il riconoscimento al Farmacista Digital, si arricchisce di due nuovi premi: il Farmacista Green riservato a progetti di tutela ambientale legati alla salute, ideati e concretizzati da farmacisti sempre più attenti al “green” e il Farmacista Solidale, per quest’anno supportato dalla Fondazione Francesca Rava, che premierà il farmacista che si è contraddistinto in un’azione solidale per supportare i minori e le
famiglie nelle difficoltà socio ambientali generate dal cambiamento climatico.
Confermati l’Innovation & Research Award che intende valorizzare l’impegno delle aziende che investono in ricerca e sviluppo e gli Special Award riconosciuti da partner di Cosmofarma e associazioni di settore: Farmacista dell’Anno a cura di Federfarma, il Giovane Farmacista a cura di Fenagifar, il premio istituito da Banco Farmaceutico e Cosmofarma Young che premia la miglior start–up selezionata da Ekis Small Business.