Print Friendly, PDF & Email

Una ricerca scientifica mirata a testare l’utilizzo di algoritmi di Machine Learning per classificare automaticamente i documenti clinici digitali ed estrarre da quelli non strutturati il maggior numero possibile di informazioni cliniche significative. Questo il progetto nato in collaborazione tra Noovle e Consorzio Arsenàl.IT che verrà presentato a Milano il 24 maggio in occasione del Google Cloud Summit.
Arsenàl.IT è Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale, che, dal 2012, su mandato di Regione Veneto e Azienda Zero, coordina il progetto fascicolo sanitario elettronico regionale, garantendo in particolare tutti gli aspetti tecnici relativi all’interoperabilità dei sistemi informativi sanitari. Uno dei motivi che hanno permesso la nascita della partnership con Noovle, Premier Partner italiano di Google Cloud e Google,  è che da oltre un decennio Arsenàl.IT collabora con enti internazionali per sviluppare l’infrastruttura del FSEr, garantendone l’aderenza agli standard più evoluti e, allo stesso tempo, la possibilità di alimentare in tempo reale un’infrastruttura di uso secondario dei dati finalizzata a scopi di ricerca scientifica.
In tale contesto, con la messa a regime del FSEr, si sono rese disponibili una serie di informazioni raccolte all’interno dei documenti sia in formato strutturato sia non strutturato.
La ricerca prevede di utilizzare tecniche di Machine Learning per l’identificazione automatica delle parti salienti delle lettere di dimissione al fine di individuare automaticamente le diagnosi presenti in ciascuna sezione secondo la codifica internazionale ICD-9-CM.
L’obiettivo è duplice: da un lato capire quanto e come gli algoritmi di Machine Learning e le soluzioni di Artificial Intelligence sviluppati in altri ambiti siano applicabili a quello clinico sanitario; dall’altro sviluppare algoritmi di Machine Learning specifici da trasformare in servizi collegati al FSEr, capaci di offrire un valore aggiunto sia all’ambito clinico sia a quello della governance regionale. La ricaduta e le potenzialità che i risultati della ricerca potranno avere dalla medicina predittiva e preventiva, offrendo vantaggi a tutta la popolazione, sono facilmente intuibili.
Gli elementi fondamentali che garantiscono la sicurezza nell’uso dei dati clinico-sanitari in questo progetto di ricerca sono molteplici. In particolare va sottolineato come il disegno dell’infrastruttura tecnologica prevede la distinzione tra il mondo del fascicolo e il mondo dei big data, nel quale i dati, dopo essere stati accuratamente anonimizzati, vengono inseriti e utilizzati a scopi di ricerca. Tutto ciò così come previsto dalla normativa nazionale in materia.
I risultati del progetto, che si concluderà entro fine 2018, saranno resi noti dopo l’analisi accurata dell’applicazione dell’algoritmo in fase di studio ad oltre 70.000 lettere di dimissione ospedaliera.

Nessun articolo correlato