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L’ASST Bergamo Est, con l’intervento di riparazione valvolare mini-invasiva con posizionamento di Cardiobend mitrale, dimostra una crescente attenzione verso le procedure mini invasive. Si tratta di una riparazione valvolare tramite una tecnica innovativa che, a differenza dell’intervento chirurgico tradizionale, non prevede alcun taglio esterno.
Dopo un lungo periodo di preparazione il Dr. M. Tespili e il Dr. Ielasi, alla presenza in sala dell’anestesista Marco Maschio, dell’ecocardiografista Pasquale Scopelliti e del Dr. Antonio Saino, in data 26 luglio 2017 hanno eseguito l’intervento di Cardiobend mitrale, durato sei ore.
Il paziente, di 60 anni di età, presentava condizioni cliniche di inoperabilità sia attraverso la chirurgia tradizionale sia attraverso le tecniche percutanee. L’unica chance era questa tecnica innovativa messa a punto a Zurigo dal medico italiano Francesco Maisano. L’esito è stato più che positivo. Nessuna complicanza: il paziente si è svegliato dopo mezz’ora e il giorno dopo camminava.
Finora il posizionamento di Cardiobend mitrale è stato eseguito in pochissimi casi in Lombardia: solamente quattro volte al San Raffaele di Milano e per la prima volta in Bergamasca.

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