Philips ha diffuso i risultati finanziari relativi al secondo trimestre dell’esercizio in corso, periodo in cui le vendite del gruppo sono aumentate a 4,5 miliardi di euro, con una crescita delle vendite comparabile del 9%. Il risultato operativo è stato pari a 221 milioni di euro, rispetto agli 11 milioni di euro del secondo trimestre 2022. L’EBITA rettificato è aumentato a 453 milioni di euro, pari al 10,1% delle vendite, rispetto ai 216 milioni di euro, pari al 5,2% delle vendite, nel secondo trimestre 2022. Il portafoglio ordini ha continuato a crescere di anno in anno, mentre l’acquisizione di ordini comparabili è diminuita a seguito di un’elevata acquisizione di ordini nel secondo trimestre del 2022. Il Flusso di cassa operativo è migliorato a 135 milioni di euro, rispetto a un deflusso di 306 milioni di euro nel secondo trimestre del 2022.
Più in particolare, le vendite del Gruppo sono aumentate a 4,5 miliardi di euro, con una crescita delle vendite comparabili del 9%, trainata dalla crescita in tutti i segmenti e aree geografiche. L’EBITA rettificato per il Gruppo è aumentato a 453 milioni di euro, pari al 10,1% delle vendite, guidato principalmente dall’aumento delle vendite, dai ricavi da royalty e dalle misure di produttività, in parte controbilanciate dall’inflazione dei costi. Il portafoglio ordini di Philips è cresciuto del 3% rispetto al secondo trimestre dello scorso anno, inclusa la buona conversione del portafoglio ordini in vendite negli ultimi tre trimestri. Dopo un’elevata acquisizione di ordini nel secondo trimestre del 2022, l’acquisizione di ordini comparabili è diminuita dell’8%.
Le vendite comparabili di Diagnosis & Treatment sono aumentate del 12% nel trimestre, con una crescita a due cifre in Ultrasound e Image-Guided Therapy e una crescita a una cifra media in Diagnostic Imaging. Dopo un’elevata acquisizione di ordini nel secondo trimestre del 2022, l’acquisizione di ordini comparabili ha mostrato un calo elevato a una cifra. Il margine EBITA rettificato è aumentato al 10,6%, trainato principalmente dall’aumento delle vendite, dal mix favorevole e dalle misure di produttività, in parte controbilanciate dall’inflazione dei costi.
Le vendite comparabili di Connected Care sono aumentate del 6% nel trimestre, con una crescita a due cifre in Monitoring, parzialmente compensata da un calo in Sleep & Respiratory Care. L’acquisizione di ordini comparabili ha mostrato un calo elevato a una cifra dovuto alla normalizzazione della domanda dopo la forte crescita nel periodo tra il 2020 e il 2022. L’acquisizione di ordini rimane significativamente superiore a quella pre-COVID. Il margine EBITA rettificato è aumentato al 7,5%, trainato principalmente dalle misure di produttività e dal miglioramento della redditività in Monitoring. Personal Health è tornato a crescere poiché le vendite comparabili sono aumentate del 3%, trainate dalla crescita a una cifra media di Personal Care. Il margine EBITA rettificato è aumentato al 13,4%, grazie a misure di prezzo e produttività.
Supportata da significativi sforzi di gestione del cambiamento, ad oggi Philips ha ridotto la forza lavoro di circa 6.600 ruoli rispetto alla riduzione pianificata di 7.000 ruoli entro il 2023 e di 10.000 ruoli in totale entro il 2025. I risparmi di produttività del modello operativo sono stati pari a 112 milioni di euro nel trimestre. I risparmi sugli appalti sono ammontati a 57 milioni di euro e altri programmi di produttività hanno consentito di risparmiare 68 milioni di euro, con un risparmio totale di 237 milioni di euro nel trimestre.
Roy Jakobs, CEO di Royal Philips, ha commentato: “Stiamo progredendo nella pianificazione delle nostre tre priorità per migliorare la sicurezza e la qualità dei pazienti, rafforzare l’affidabilità della catena di fornitura e semplificare il modo in cui lavoriamo, e sono soddisfatto delle nostre migliori prestazioni operative in tutti i segmenti e le aree geografiche nel trimestre. Abbiamo ottenuto una crescita delle vendite comparabile del 9%, aumento della redditività e miglioramento del flusso di cassa, in un contesto di continue sfide macroeconomiche e geopolitiche. Il nostro portafoglio ordini è aumentato di anno in anno e continuerà a sostenere la crescita nei prossimi trimestri. Il completamento dell’azione sul campo di Philips Respironics rimane la nostra massima priorità. La stragrande maggioranza dei dispositivi per la terapia del sonno è ora con pazienti e fornitori di assistenza domiciliare e siamo completamente concentrati sulla riparazione dei ventilatori interessati. Guardando al futuro, siamo fiduciosi nell’esecuzione del nostro piano e abbiamo alzato le nostre prospettive per l’intero anno 2023, riconoscendo che permangono incertezze. Sono grato per la dedizione e l’impegno di tutti i miei colleghi Philips nel fornire questi risultati mentre si lavora attraverso i cambiamenti per creare un’organizzazione più mirata e agile”.
Sulla base del miglioramento delle prestazioni di Philips nella prima metà dell’anno, del solido portafoglio ordini e delle azioni in corso per migliorare l’esecuzione, la società prevede ora di ottenere una crescita delle vendite comparabile a una cifra media e un margine EBITA rettificato nella parte superiore del la fascia alta a una cifra per l’intero anno 2023, mentre permangono le incertezze.
