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Galbani rinnova il proprio impegno di vicinanza al territorio italiano e sostiene l’iniziativa della Onlus Officine Buone: con Special Cook, Galbani porterà la cucina di qualità negli ospedali d’Italia. Un messaggio di vicinanza umana a chi vive un momento di difficoltà, ma anche un modo divertente per educare ad una alimentazione che può essere al tempo stesso sana e gustosa.

Officine Buone propone infatti un modo nuovo di fare volontariato: attraverso format culturali innovativi permette ai giovani di donare il proprio talento in ospedali e nei luoghi di fragilità, con risvolti educativi e coinvolgenti sia per i pazienti, sia per i volontari.

Il nuovo format di Special Cook, studiato appositamente per questo momento difficile, permette a chef di fama ed esperienza di donare il proprio talento per un pasto speciale negli ospedali italiani, anche in questo periodo così difficile in cui è ancora necessario fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Il tour sostenuto da Galbani è partito il 16 luglio a Milano e proseguirà nei prossimi mesi con nuove tappe, tra cui quella del 22 luglio a Catanzaro.

A Milano, lo chef Stefano Callegaro – vincitore di Masterchef 4 e autore del tiramisù più lungo del mondo con Santa Lucia Galbani la scorsa primavera – ha preparato due versioni di amatriciana gourmet con variante al Galbanino, studiata in accordo con i nutrizionisti per gli ospiti del Centro Clinico NeMO – centro clinico ad alta specializzazione pensato per rispondere in modo specifico alle necessità di chi è affetto da malattie neuromuscolari, come la Sclerosi Laterale Amiotrofica, le Distrofie Muscolari e l’Atrofia Muscolare Spinale – dell’Ospedale Niguarda di Milano.

Il format in questa fase di distanziamento fisico prevede un momento in streaming, un momento in delivery e poi il momento finale in cui i pazienti ricevono direttamente in reparto i piatti gourmet.

A Milano, lo chef Stefano Callegaro, in diretta streaming dalla propria abitazione, ha cucinato l’amatriciana gourmet con variante al Galbanino, realizzata in versione solida e in versione omogeneizzata, per rispondere ai bisogni di alcuni dei pazienti del Centro clinico. Al termine della preparazione, durante la quale i pazienti collegati in streaming hanno potuto vedere e commentare i passaggi della realizzazione, gli Special Rider di Officine Buone hanno consegnato i piatti in ospedale, per donare un momento di piacere ai pazienti del Centro NeMo.

“L’impegno di Galbani nei confronti dei territori in cui opera è qualcosa di storico e affine al messaggio di fiducia che da sempre il brand porta con sé”. – dichiara Mauro Frantellizzi,  Direttore Marketing Galbani Formaggi. “Oggi abbiamo voluto dare fiducia a questa giovane Onlus che oltre ad essere impegnata nel volontariato dà spazio ai talenti italiani e porta un momento di sollievo all’interno degli ospedali italiani, dove i pazienti, oggi più che mai, hanno bisogno di un gesto di vicinanza. Il progetto è il segno che è possibile portare energia positiva ai più bisognosi anche “a distanza” e non vediamo l’ora di proseguire con le prossime tappe a Catanzaro e Roma”.

“Special Cook Delivery ci permette di continuare a fare sorprese buone e donare il talento, anche in questo periodo in cui gli ospedali convivono ancora con restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria.” – dichiara Ugo Vivone, Presidente di Officine Buone – “Grazie a Galbani il format potrà crescere e arrivare ad un numero di pazienti sempre maggiore, dare supporto a chi vive un momento di difficoltà e promuovere un’alimentazione sana e gustosa”.

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